Gli ultimi libri
Seguire l’istinto Quando scriviamo facciamo istintivamente delle ottime cose, che rendono il testo più vicino ai nostri obiettivi, più in sintonia con le nostre intenzioni. Questo buon istinto io credo di averlo sempre avuto, ma sono stati l’esperienza sul campo, gli errori e le cicatrici che hanno lasciato, le letture illuminanti, le maestre e i maestri ad avermi fatto capire nel tempo perché quelle scelte di pancia facessero così bene al testo. Sono stati quel perché, quella consapevolezza a farmi […]
Che la sintassi possa essere grammaticalmente impeccabile e al tempo stesso maledettamente complicata lo sappiamo per esperienza diretta. Accade quando, leggendo, dobbiamo rallentare e ci chiediamo dove mai stiamo andando. Che è buona cosa non scrivere periodi chilometrici pure lo sappiamo (a meno di essere molto ma molto brave o avere un’ottima ragione per farlo). Tutti i manuali di scrittura efficace ce lo raccomandano fin dalle prime pagine. Quel che non sempre ricordiamo o di cui non ci rendiamo conto […]
Se essere chiari è raccomandabile sempre, oggi è obbligatorio, soprattutto per i giornalisti, i divulgatori, i comunicatori pubblici alle prese con i temi complessi della pandemia e dei suoi mille impatti sulle nostre vite. Per questo Roy Peter Clark — grandissimo docente di scrittura — la definisce “chiarezza civile” e propone una checklist ai lettori di Poynter.org, il sito di riferimento per i giornalisti di tutto il mondo. Semplice, praticabile, dritta al punto, si compone di 20 domande, che ho […]
Quello che si muove o sta fermo oltre i muri della mia casa ha stravolto anche la mia routine, il mio lavoro e il piano editoriale di questo blog. Sto attaccata al pc e al telefono come tutti, e come tutti mi rendo conto di quante cose online vengono benissimo, qualche volta pure meglio che de visu. Parecchie cose, ma non tutte e certe volte mi sorprendo a pensare con nostalgia al mio andare avanti e indietro in un’aula, cogliendo […]
Ho condiviso molto, a inizio anno, il proposito di Maria Popova per il 2012: leggere di più e scrivere meglio. E così seguo volentieri le sue segnalazioni di consigli da parte di grandi scrittori. Ora è la volta di John Steinbeck: Non pensare alle tue 400 pagine e a quando finirai. Scrivi una sola pagina al giorno, ti aiuta. Ti sorprenderai, arrivando alla fine. Scrivi liberamente, e butta giù il testo più velocemente che puoi. Non correggere o riscrivere mai […]
Nella sua ultima breve Alertbox, Bylines for web articles, Jakob Nielsen dà indicazioni sull’opportunità di firmare o meno gli articoli online, e su quale visibilità dare all’autore. Eccole: firma e bio sono comunque parole in più su un medium in cui si legge poco e distrattamente (in media solo 120 parole per pagina… ma sarà vero?); possiamo toglierle se abbiamo bisogno di essere molto stringati, per esempio nella versione mobile del sito la firma è utile quando contribuisce alla credibilità […]
Ieri Maria Popova ha pubblicato su Brain Pickings i dieci brevi consigli sulla scrittura che David Ogilvy fece girare nel 1982 in un memo interno nella sua agenzia: Meglio scrivi, più farai carriera in Ogilvy & Mather. Chi pensa bene scrive bene. Chi non ha le idee chiare, scrive testi confusi, lettere confuse, discorsi confusi.ilvy Scrivere bene non è un dono di natura. Dovete imparare a scrivere bene. Ecco dieci suggerimenti: 1. Leggi il libro ” Writing that works” di […]
Non so perché molti guru del mondo anglosassone si sentano sempre in dovere di usare uno stile secco come quello degli ordini di una caserma, senza una parola di più, come se dicessero “Impara, svelto, e non farmi perdere tempo!” È lo stile di Jakob Nielsen e anche quello di Gerry McGovern, che ha appena stilato questo militaresco vademecum sulla scelta e la scrittura dei link. Se consideriamo quale confusione regni ancora nella redazione dei link, ha fatto un lavoro […]
“Houston, abbiamo un problema.” Chris Anderson,ideatore della “coda lunga”, (grazie, grazie, bacchettate pubblicamente accettate!) ex direttore di Wired e ora gran patron di TED, si è stufato. Stufato di perdere troppo tempo nel rispondere alle email, mentre potrebbe dedicarlo ad attività più proficue per sé e per gli altri. E siccome sa benissimo che il suo problema è anche il nostro, l’altro ieri ha scritto un lungo post sul suo blog Untweetable (bellissimo e invidiabilissimo nome!) per chiederci di aiutarlo a stendere una volta […]
Nome. Completo: nome e cognome. Ruolo aziendale. Niente ninja, per favore, anche se volete essere spiritosi. Telefono. Di ufficio e cellulare, il fax solo se è importante o usato nel vostro settore di mercato. Indirizzo email. Semplice, no? Sito web. È sempre il luogo migliore per chi vuole saperne di più di voi. Twitter. Solo se twittate. Blog. Solo se lo mantenete aggiornato. Tra i consigli di oggi di Ragan.com quelli per la redazione della firma nelle email. Niente loghi, niente citazioni di Neruda, Einstein o il […]
Purché curiosi, editor e giornalisti imparano da tutto, anche da un film. Qualche giorno fa, Roy Peter Clark ha lanciato su Poynter.org una chat dal titolo “Cosa impariamo sulla scrittura da Il discorso del re?” Un sacco di cose: eccone alcune: un titolo brevissimo può avere una grande forza: il discorso del re è quello che Giorgio VI deve tenere per annunciare agli inglesi la dichiarazione di guerra alla Germania nazista, ma in inglese speech si riferisce anche al suo […]
Ho da sempre un rapporto ambivalente nei confronti della SEO. Anzi, da sempre no perché alla fine del 1998 – quando ho scritto i primi testi per il Mestiere di scrivere – di SEO nemmeno si parlava. Pensavo solo a scrivere cose che interessassero qualcun altro e in una forma piacevole e leggibile. Sono convinta sia stata una fortuna, perché mentre scrivevo avevo in mente il lettore, non l’algoritmo, proprio quello che oggi ci raccomanda Google. L’abitudine a mettere originalità […]
Fare attenzione ai riferimenti temporali relativi (il mese scorso, il prossimo giovedì, recentemente) è una delle linee guida quando si scrive sul web. Ora leggo sul Guardian che questa attenzione è diventata per il quotidiano londinese una vera e proria policy. Letto in tutto il mondo e a tutte le ore, ha deciso di bandire le parole ieri, oggi, domani, stasera e affini dai suoi pezzi pubblicati in rete. I riferimenti temporali saranno solo precisi e assoluti – mercoledì 23 […]
Writing Tools di Roy Peter Clark è uno dei libri di scrittura che amo di più. Uno di quei libri che sogni di essere capace di scrivere tu, ma appunto puoi solo sognarlo. Quindi, qualche anno fa, mi sono divertita a fare un estratto dei suoi 50 attrezzi a uso mio e dei lettori italiani. Ognuno può scegliere i suoi. Oggi un blog statunitense ha pubblicato una lunga e bella intervista a Clark, con molte osservazioni sulla scrittura sui social […]
C’ è una frase da incidere sul cartello che appenderai sulla tua macchina da scrivere: “Nessuno mai protesterà se renderai un fatto più semplice da capire’’. È il n° 5 di venticinque comandamenti del giornalista scritti da Tim Radford sul Guardian qualche giorno fa e tradotti in italiano da Libertà di Stampa Diritto all’Informazioni. Tutti preziosi non solo per i giornalisti, ma anche per gli studenti e gli scrittori professionali.
Ormai sono innumerevoli i libri, i siti e i blog su presentazioni e public speaking. Tanti ottimi. Ma la migliore scuola mi sembra sempre più il sito di TED con le sue ormai centinaia di video. Il tempo massimo per una presentazione di TED è di soli 18 minuti: veri concentrati di intelligenza, emozione, sorpresa, connessioni uniche tra oratore e pubblico, e soprattutto saggezza comunicativa. Eppure le linee guida per gli oratori sono molto semplici, e offerte a tutti in […]
Il Toolkit che ho segnalato nel post precedente si apre con un bel capitolo dedicato al lettore e alle sue esigenze, tema solo apparentemente scontato. In realtà pochi scrittori, redattori ed editor riescono a sfuggire alla “maledizione della conoscenza”: conoscono il loro tema talmente bene e in profondità da non riuscire più a guardare e a leggere il testo appena scritto come se fosse la prima volta, proprio come farà il loro lettore “ignorante”. Tornando al nostro primo capitolo, contiene […]
Il regalo ce lo fa Matthew Stibbe, bravissimo business writer londinese. Seguo il suo blog Bad Language da anni e ci trovo sempre cose interessanti. Convinto evidentemente anche lui che per il proprio personal branding non c’è investimento migliore che condividere quello che si sa e farlo sapere a più persone possibili, Stibbe ha fatto veramente le cose in grande. Il suo ebook 30 days to better business writing non ha nulla a che vedere con gli striminziti libretti di […]
Spesso mi ritrovo nella casella di posta richieste di consigli su problemi di scrittura e di comunicazione molto specifici, tipo quello che ho ricevuto un paio di giorni fa da Denia. Grafica pubblicitaria, vorrebbe stendere una relazione finale per il cliente dopo ogni lavoro e mi chiedeva come fare. Ora, io non sono una grafica e in più – anche se mi piacerebbe – non posso proprio rispondere in maniera esaustiva ai singoli problemi, perché altrimenti non avrei tempo per […]
Non so come faccia Seth Godin a sfornare tutti i post e i libri che sforna. A volte mi sembra che scriva della scoperta dell’acqua calda. A volte la sua acqua calda è cucinata così bene che emana il conforto di un buon brodo o il profumo di una tisana. È il caso di uno dei suoi ultimi post, una check-list per l’email in ben 36 divertenti ma utilissimi punti. Non ho proprio il tempo di tradurla in italiano, ma […]