Gli ultimi libri
È uscita l’edizione italiana di Presentation Zen di Garr Reynolds. Il titolo è Presentation Zen. Idee semplici per progettare e tenere una presentazione, la casa editrice è Pearson Education Italia. Del libro vi ho già raccontato mesi fa, quando mai avrei immaginato che la prefazione all’edizione italiana l’avrei scritta proprio io. La potete leggere qui, insieme all’indice e all’introduzione tutta in slide di Guy Kawasaki. Salva
In Presentation Zen, libro con il quale come avrete capito sono particolarmente in sintonia, c’è un intero capitolo dedicato alla solitudine, spazio e tempo necessario per tornare a relazionarsi bene con gli altri. E’ un bisogno che capisco profondamente e un lusso che quando posso mi concedo perché credo che nulla mi abbia aiutata a stare “qui e ora” – concentrata, attenta, partecipe eppure distaccata – in un’aula piena di allievi, in una riunione difficile, in un sala dove devi […]
Ieri pomeriggio ho vissuto con qualche senso di colpa le tre ore passate all’aria aperta a leggermi Presentation Zen di Garr Reynolds, ma ho voluto celebrare a mio modo una delle prime giornate in cui ho trasferito il pc in terrazza. E’ stato un ottimo investimento… l’acquisto del libro e soprattutto il pomeriggio dedicato alla lettura. Reynolds lo seguo da anni sul suo blog, dedicato all’arte delle presentazioni, ne condivido le idee e anche tante passioni e letture (le arti […]
Per la mia attività di formazione realizzo moltissime slide, anche se ci scrivo dentro pochissimo. Quasi sempre ci sono più immagini che parole. Le parole ce le metto io a voce. Lo stesso powerpoint non lo conosco in tutte le sue potenzialità, e questo probabilmente è un bene perché così sto sempre abbastanza alla larga dalle tentazioni carnevalesche e animatorie. Però, anche se non sono affatto una specialista come il nostro Giacomo Mason o come lo zen Garr Raynolds, il […]
Uno dei guru mondiali delle presentazioni, Garr Reynolds di Presentation Zen, dedica una serie di post alla presentazione che ha dominato la rete in questi giorni, quella di Steve Jobs. L’ultimo, dedicato alle parole di Jobs, ha come punto di partenza un post del blogger di Seattle Todd Bishop, che si è tolto lo sfizio di sottoporre il testo del discorso a vari indici di leggibilità, simili al nostro Gulpease, e poi di confrontare i risultati con quelli dei discorsi che sempre in […]