Gli ultimi libri
Si vede che la comunicazione fa parte del DNA della famiglia Carrada, perché mio fratello Giovanni ha seguito un percorso professionale parallelo al mio, anche se è partito da una laurea in scienze biologiche anziché in storia dell’arte. Da 25 anni infatti è autore della trasmissione televisiva di Piero Angela, ma ha anche scritto libri di divulgazione scientifica e curato mostre e allestimenti museali, è consulente per le strategie di comunicazione per aziende e istituti di ricerca. La sua passione […]
“La comunicazione della scienza non esiste. Esiste solo una comunicazione ben fatta e una fatta male. Credo che quasi tutte le tecniche per comunicare la scienza siano quasi esattamente le stesse che per qualsiasi altro campo”. “Il giornalismo scientifico è semimorto, forse rinascerà su altri mezzi, con un altro business model, ma la capacità di scrivere bene invece rimane, ed è il riflesso di una qualità ancora più importante: quella di pensare bene. Se uno pensa bene, scrive bene”. […]
Lunedì sera ero con qualche migliaio di romani ad affollare piazza del Popolo per la serata La luna ha 40 anni. Non è il genere di manifestazioni che di solito mi attira, ma l’autore era mio fratello Giovanni e non volevo mancare. Sono contenta di esserci andata. Per la festa, l’atmosfera gioiosa, ma soprattutto per la lezione di comunicazione che Piero Angela, che ha da poco compiuto ottant’anni, è riuscito ancora una volta a dare a tutti. Mi sarebbe piaciuto […]
Fondamenti di comunicazione tecnico-scientifica di Emilio Matricciani, professore al Politecnico di Milano, è nello Scaffale del Mestiere di Scrivere ormai da qualche anno. Ora il libro esce in una nuova edizione, presso la Casa Editrice Ambrosiana, con il titolo La scrittura tecnico-scientifica. Tra le novità, l’ultimo capitolo, dedicato alla scrittura all’università e nel mondo della ricerca. Il libro è un vero manuale da consultazione, molto dettagliato e preciso, ma arricchito da testi esemplari e allietato da bellissime vignette, tra cui […]
Comunicare la fisica. A scuola non l’ho mai studiata, quindi non ho mai comunicato nulla, ma la fisica mi aspettava al varco in uno dei miei primi anni lavorativi e sotto forma di un incontro grandioso e terrorizzante: due ore di diretta radiofonica dal Cern di Ginevra. Il tempo che passai lì fu bellissimo, ma studiai come una matta per poter intervistare dignitosamente due famosi fisici e trasmettere concetti complicati al pubblico pomeridiano di casalinghe e artigiani. Se non fosse […]