Gli ultimi libri
Lo so che per molti è una gran seccatura, che magari delegano ad altri, ma a me fare le slide piace. E non per il gusto delle immagini, degli abbellimenti e degli effetti speciali, ma perché vi riconosco due tratti che mi appartengono profondamente: il gusto artigianale del mettere le mani in pasta, del veder crescere un manufatto, proprio come un falegname o una sarta la mia anima di editor, che orienta qualsiasi cosa faccia − una conferenza, una lezione, […]
Quando oggi ho intercettato il nuovo libro di Nancy Duarte, mi sono precipitata su duarte.com, dove ho avuto la bella sorpresa di poterlo scaricare subito, e gratuitamente. Ma la vera sorpresa è stato il tema, tra i più attuali in tutte le organizzazioni: come creare presentazioni fatte non per essere di supporto a un oratore, ma per “girare” come documento autonomo? Da almeno dieci anni persone come Nancy Duarte e Garr Reynolds ci invitano a non riempire le slide di […]
Lo so, l’ho scritto e raccomandato mille volte, poi raramente lo faccio. Invece preparare una presentazione con slide su argomenti nuovi, o sui tuoi cavalli di battaglia ma con un taglio e per un pubblico nuovo, si giova di quello spazio libero sotto le slide che si chiama Note. L’ho riscoperto in questi giorni, in cui sto preparando due interventi, appunto, di questo tipo. Le note non ti aiutano perché avrai qualcosa da leggere – che ormai non riuscirei più […]
Dopo aver passato i miei primi anni lavorativi nella totale incapacità di mettere insieme una presentazione decente, devo dire che col tempo ci ho preso molto gusto e ora con Powerpoint me la cavo piuttosto benino. Il merito della conversione è dei miei due mentori: Garr Reynolds e Nancy Duarte. I loro libri sono tra i più studiati e gonfi di post-it. Di sottolineature no, perché soprattutto Slideology e Resonate sono troppo belli per scriverci su. Da loro ho imparato […]
Ultimamente mi sono occupata parecchio di testo sulle slide, anche perché io stessa di slide ne preparo delle vagonate. Prima la consideravo un’incombenza indispensabile ma noiosa, ora mi ci diverto moltissimo. Il formato “paesaggio” mi sembra sempre più un terreno interessante per sperimentare le mille sfaccettature dell’unione tra parole e immagini, forme delle lettere e colori. Con immagini che aiutano le parole, e parole che diventano immagini. Sulle slide applichi tutte le buone indicazioni di base della scrittura professionale: la […]
Tra i miei buoni propositi per la ripresa c’è quello di studiare meglio le parole sulle slide. Mentre aspetto che mi arrivi Slide: ology di Nancy Duarte, ho spulciato un po’ di post in tema. Sul blog di Apollo Ideas, un dilemma che tormenta chiunque si accinga a progettare una presentazione: fondo scuro o fondo chiaro? Se una presentazione è fatta come si deve, cioè ha poco testo (“Mai più di sei parole in una slide. MAI” ordina perentoriamente Seth […]
Ieri pomeriggio ho vissuto con qualche senso di colpa le tre ore passate all’aria aperta a leggermi Presentation Zen di Garr Reynolds, ma ho voluto celebrare a mio modo una delle prime giornate in cui ho trasferito il pc in terrazza. E’ stato un ottimo investimento… l’acquisto del libro e soprattutto il pomeriggio dedicato alla lettura. Reynolds lo seguo da anni sul suo blog, dedicato all’arte delle presentazioni, ne condivido le idee e anche tante passioni e letture (le arti […]
Per la mia attività di formazione realizzo moltissime slide, anche se ci scrivo dentro pochissimo. Quasi sempre ci sono più immagini che parole. Le parole ce le metto io a voce. Lo stesso powerpoint non lo conosco in tutte le sue potenzialità, e questo probabilmente è un bene perché così sto sempre abbastanza alla larga dalle tentazioni carnevalesche e animatorie. Però, anche se non sono affatto una specialista come il nostro Giacomo Mason o come lo zen Garr Raynolds, il […]
Perché non ci vengono subito in mente le idee più semplici? Ho ormai decine di presentazioni powerpoint, che uso per la formazione. Spesso, per aiutarmi, scrivo anche le Note. Anzi, faccio un enorme uso di Note, perché amo le slide rarefatte e suggestive, che contengono magari solo un’immagine, una frase, una poesia, dei link. Tutto il resto lo metto io, sul momento. Improvviso, ma su un canovaccio cui ho pensato e che ho preparato con cura. Nelle Note, appunto. Come mai in […]
Proprio ora che lo sto faticosamente imparando (il mio esperimento di e-learning in azienda), tutti ce l’hanno con Powerpoint. Su Wired è appena uscito un articolo del famoso professor Edward Tufte dell’Università di Yale dal titolo PowerPoint is Evil. Provocatorio, certo, ma non ha tutti i torti. Il più famoso programma di slideware, nato nel 1984 per accompagnare presentazioni e speech, sta dilagando ovunque, soppiantando altri formati. Non solo nelle organizzazioni, come da noi, ma stando a Tufte anche nelle […]