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risali negli anni

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1 Marzo 2019

Tra gli oltre 1.500 post di questo blog, il record degli accessi è di un post di molti anni fa, dedicato a un tema di nicchia, quasi tecnico: il paragrafo, anzi la differenza tra paragrafo e capoverso. Il perché di tanto interesse e successo rimane per me ancora un mistero. Qualche giorno fa ho incrociato un post del celeberrimo Copyblogger con le “10 revisioni avanzate per creare paragrafi più efficaci”. Dietro il titolo roboante e presuntuosetto poche indicazioni, alcune tirate […]

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23 Febbraio 2009

Agli storici dell’arte il maiuscolo piace un sacco, soprattutto se ci possono riempire interi pannelli esplicativi nel buio di un museo, possibilmente in bianco su fondo bordeaux o nero. Ne ho viste a decine, ultimamente, di cose così e non può essere un caso. Ora ci fanno pure le riviste. Ho appena aperto il primo quaderno della collana Officine Internazionali, frutto della collaborazione tra i Ministeri degli Esteri e delle Attività Culturali, dedicato alla Galleria Sabauda di Torino. Mi è […]

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27 Settembre 2008

Per migliorare la leggibilità di un testo, non aumentate il corpo del carattere, ma provate ad aumentare lo spazio bianco nel e intorno al testo. Che i muri fitti fitti di parole scoraggiano anche il lettore più motivato e volenteroso, intuitivamente lo abbiamo sempre saputo, ma ora lo prova anche una ricerca della New York University (la segnala la business writer neozelandese Rachel McAlpine). In generale tutti gli oggetti, lettere comprese, possono essere riconosciuti se sono separati da abbastanza spazio, […]

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7 Maggio 2007

Più leggiamo e scriviamo sulla fine, o il cambiamento profondo, del comunicato stampa tradizionale, più comunicati stampa ti mandano. Io ne ricevo una quantità incredibile, da case editrici grandi e piccole, da associazioni culturali, biblioteche, eccetera. Ben raramente sono non dico fatti bene, ma almeno leggibili. Quando lo sono, li metto da parte come preziosi reperti. Ma una cosa così non mi capitava da tempo: Nemmeno uno spazietto, una parolina in bold, e l’occhio scappa via.

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23 Novembre 2004

Un maestro indù mostrò un giorno ai discepoli un foglio di carta con un puntino nero nel mezzo. “Che cosa vedete?”, chiese. Ed essi: “Un punto nero!”. “Come? Nessuno di voi è stato capace di vedere il grande spazio bianco tutt’attorno?” Questa storiella mi è rivenuta in mente leggendo un breve testo scritto dal copy Mauro Mongarli sulla rivista Pythagoras. Il Biancotesto inizia così: “Ci sono momenti nei quali se leggo una rivista vengo preso dal punto di vista del […]

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