Gli ultimi libri
“Prima mi nutro, poi mi spremo”: questo pensiero mi ha folgorata stamattina appena alzata, in questa ripresa di anno lavorativo che ho desiderato nuova e diversa. Forse è l’effetto delle mie vacanze un po’ inconsuete, alla ricerca di nuovi stimoli più che di riposo. Ho staccato la spina sul serio: nessun pensiero e lettura di lavoro, ma esperienze diverse che hanno riguardato la mente, il corpo e il cuore. Quasi tutte con persone che non conoscevo. Ho pensato che sarebbe […]
Una settimana fa mi sono tolta la mascherina all’aperto e ho concluso le mie attività formative e direttamente produttive prima dell’estate: le due cose insieme, dopo quindici mesi in cui ho vissuto e lavorato come un soldatino obbediente, mi hanno dato un’euforia di libertà pari soltanto alla fine dell’anno scolastico quando ero piccola. Anche allora, ero felice non solo per le vacanze imminenti, ma perché avrei potuto fare tutto il giorno quello che mi piaceva di più: leggere. Leggere per […]
Quest’anno a Play Copy, il bellissimo evento sul copywriting ideato e organizzato da Pennamontata, mi sono calata nel ruolo che oggi per età ed esperienza sento più mio: quello di fata madrina per le colleghe e i colleghi più giovani o per chi comunque si sente principiante o nutre curiosità per la scrittura professionale nelle sue ormai numerosissime sfaccettature. Questioni di cuore Così, incastonata nella cornice dedicata ai “superpoteri”, ho offerto cinque talismani che possono salvarci quando siamo nel pantano […]
Pratico yoga da quasi vent’anni, quindi ho abbastanza chiaro il concetto − per molti astratto − di “energia”. Me ne accorgo, la percepisco quando mi attraversa, sento quando cala paurosamente, so anche come si fa a ricaricarla. Non sempre ci riesco, ma un’idea ce l’ho. Avere una certa dimestichezza con questa cosa che non vedi ma senti è stato fondamentale per gestire i tanti alti e bassi, le euforie e gli imprevisti della mia vita da freelance. Un’alleata invisibile, ma […]
Nel suo ultimo libro, Dieci splendidi oggetti morti, Massimo Mantellini dedica l’intermezzo a “uno splendido oggetto vivo”: il libro. In questa strana estate, stranamente fresca e più stanziale del solito, mi sto chiedendo se quel libro, quei libri, con i quali sono cresciuta, sui quali ho tanto investito fin da piccola e dai quali sono tutt’ora circondata, siano per me ancora così vivi. Almeno tutti, sempre e comunque. Me lo chiedo quando oggi rifletto a lungo prima di scegliere tra […]
Aver scritto un buon numero di libri sulla scrittura e un soverchiante numero di post non mi rende più spavalda e sicura quando mi viene chiesto di tenere un intervento a un convegno o a un evento, anzi. Non per la famosa paura del parlare in pubblico − una delle poche cose che gli anni e l’esperienza per fortuna fanno dissolvere −, ma perché ho sempre la sensazione di aver già scritto e consegnato alla carta o a un ambiente […]
Mi ero ormai rassegnata a essere, anche professionalmente, un’inguaribile orsa. Disponibile sì, prodiga di consigli pure, ma incapace di condividere alcunché quando si tratta di progettare e di scrivere. Così, quando qualche mese fa il lavoro è arrivato già spacchettato e suddiviso tra me e Annamaria Anelli, non pensavo ci sarebbero state sorprese. Un videocorso sulla scrittura per i 40.000 dipendenti di uno dei maggiori gruppi bancari europei, fatto di videolezioni, esercizi, approfondimenti. Dieci lezioni, cinque a lei, cinque a […]
Oggi sono tornata nel mio primo luogo di lavoro, dove sono entrata neolaureata, dove ho trascorso cinque anni decisivi e dove ho imparato a scrivere. È la prima sede della Rai, quella storica dell’Eiar, in Via Asiago 10, inaugurata nel 1927. In questi anni ero stata in altre sedi Rai, ma mai lì, e mi sono emozionata nel ritrovarla bellissima e scenografica, con la scala di marmo centrale che si avvolge su sé stessa, i corrimano di ottone, gli splendidi […]
Ultimamente, in due interviste, ho fatto due chiacchiere con Anna Pompilio per conto di Kloe, la nuova avventura di Giuseppe Granieri, e con l’esperto di seo Francesco Margherita. Mi hanno fatto delle belle domande: nelle risposte ho avuto l’opportunità di raccontare qualcosa di me che normalmente non dico. Se vi va, eccole: Le aziende devono parlare direttamente alle persone, con Anna Pompilio. La chiacchiera con Luisa Carrada, con Francesco Margherita.
Vivo giorni strani, una specie di intercapedine, di limbo, tra il non far niente vacanziero e gli impegni serrati che mi aspettano a settembre. Ho deciso di concedermi il lusso di fare quello che mi va, che sia lavoro, letture, riflessioni o altro. In questo ritmo pacato sto stranamente riuscendo a combinare più di qualcosa, ma soprattutto sto osservando il mio rapporto con i tempi di lavoro. Non per ricavarne la solita lista di buoni propositi – per carità! che […]
Quando me l’hanno proposto non l’ho capito e finché non l’ho visto non ci ho creduto. Invece tra le 500 illustri “definizioni d’autore” dello Zingarelli 2016 c’è anche la mia definizione di “blog”. Me ne sto molto intimidita nell’angolino tra due delle 2600 pagine del più autorevole e blasonato dei vocabolari della lingua italiana. Da lassù la mia nonna che si è laureata in lettere nel 1926 e ha insegnato italiano e latino alle scuole medie per 45 anni sarà […]
Ieri mattina, domenica 14 giugno, la trasmissione di Radio 3 La lingua batte, condotta da Giuseppe Antonelli, era dedicata alla scrittura a scuola. Mercoledì parte infatti l’esame di stato con la prova d’italiano: Claudia Trequadrini ed io siamo state intervistate per dare un po’ di consigli utili ai maturandi (si dice ancora così?). Oltre al nostro Studio, dunque scrivo si è parlato di altri libri interessantissimi. Qui l’audio della puntata.
Non avevo resistito e una ventina di giorni fa avevo postato la copertina su Facebook. Ora lo posso presentare ufficialmente al mondo: è Studio, dunque scrivo, manuale di scrittura per il triennio delle superiori pubblicato da Zanichelli. È diverso e molto autonomo rispetto al suo fratello maggiore Lavoro, dunque scrivo e per me ha rappresentato un’avventura completamente diversa. Per come è nato e perché l’ho condiviso con altre tre mamme, che hanno reso questo libro una fatica leggera e gioiosa. […]
Ho cominciato a leggere La vista da qui di Massimo Mantellini con grande curiosità e l’ho finito d’un fiato in un paio d’ore sul treno che da Roma mi portava a Milano. Leggo Mantellini dal primo Punto Informatico e so come la pensa su un sacco di cose, quindi la mia curiosità non era tanto sul cosa avesse scritto, ma piuttosto sul come. Come avrà intessuto le sue idee sulla rete nella misura di un libro? La chiave mi è […]
Il primo post dell’anno era dedicato ai libri e alla lettura, il secondo è dedicato alla scrittura. Ma per una volta quella privata, anzi privatissima, con un solo destinatario: noi stessi. Io l’ho sempre praticata, dai vent’anni in poi, ma in modo sporadico. Per molti anni ho annotato solo i sogni, brandelli così importanti ma così evanescenti che vanno fermati all’istante se vuoi che gli ambasciatori notturni ti consegnino i loro messaggi. Scriverli vuol dire poterli rileggere anche a distanza […]
Lo so che ormai sono in ritardissimo con i buoni propositi, ma è ora che torno ed è da domani che per me tutto ricomincia. In compenso però quest’anno il buon proposito è uno solo, netto, chiaro, senza scampo, il che dovrebbe renderlo – almeno in teoria – facile da mantenere: fare una sola cosa alla volta. Anche e soprattutto quando le cose da fare diventano tante. Che il multitasking sia fonte di produttività è pura illusione: “Esistono un’infinità di […]
Ieri pomeriggio, alla fine della due giorni formativa con assistenti sociali, educatori ed educatrici del CISAP (Consorzio Intercomunale dei Servizi alla Persona) di Collegno e Grugliasco, ero molto contenta, ma anche molto stanca. In genere i miei allievi lo sono altrettanto, ma ieri l’osservazione di Claudia mi ha piacevolmente sorpresa. Lei no, non era stanca, anzi quasi rilassata, perché le era sembrato di fare “un’attività manuale”. Come il cucito o il giardinaggio. O meglio ancora, come fare la pasta. Ha […]
Lo sapevo, ma il flash l’ho avuto stamattina. Il 13 giugno di dieci anni fa ho scritto il primo post su questo blog. Non avrei mai pensato che ne avrei scritti più di 2000. Proprio così: questo è il 2027esimo post. Intanto, mentre scrivevo, è cambiato il mondo. E io sempre qui a scrivere. Certo, anche la mia scrittura è cambiata. Postavo di più, scrivevo di meno. Soprattutto da quando c’è Twitter, è lì che posto le segnalazioni e le […]
Oggi nella rubrica Filosofia Minima della Domenica del Sole 24 Ore il direttore Armando Massarenti torna sul tema dell’attenzione e dei Bambini dimenticati in macchina. Parla della memoria, della coscienza e dei nostri limiti umani: Sono diversi anni che un orribile, sempre identico a se stesso, fatto di cronaca emerge e si impone alla nostra attenzione collettiva: quella del bambino che muore disidratato perché viene dimenticato in macchina da un genitore. Le spiegazioni dei commentatori psicologi, psichiatri, sociologi, denotano un’incomprensione […]
Ultimamente mi è capitato di scrivere anche su questo sito quanto stia diventando smemorata. Se non mi facessi assistere da calendari elettronici e check-list, dimenticherei cose davvero importanti con conseguenze serie. Scherzo con gli altri e con me stessa attribuendo il tutto all’età, ma in realtà so benissimo qual è la ragione di tanta svampitezza. Sto troppo connessa e ricevo troppe sollecitazioni, di continuo, tutte insieme. Sollecitazioni utili, interessanti, cui difficilmente rinuncerei, che mi fanno crescere, imparare, migliorare nel mio […]