Gli ultimi libri
Ma quanto ne sai? Il principale fattore di comprensione di un testo – mi conferma il bel libro Tell it like it is di Roy Peter Clark –, è quanto chi legge già conosce sul tema trattato. Poi certo ci sono il suo livello di istruzione, la sua motivazione, il modo in cui il testo è scritto, ma la prima cosa che dovremmo chiederci quando ci accingiamo a scrivere è “Cosa ne sa già il mio probabile lettore, la mia […]
Sul Corriere della Sera di oggi Maria Laura Rodotà fa notare che con gli ebook stiamo diventando grandi accumulatori di libri che spesso finiamo per dimenticare o per lasciare a metà, cosa che non succede con la pila di libri sul comodino. In parte ha ragione, ho sperimentato la cosa su di me negli ultimi mesi. I libri sull’iPad non mi guardano, sono io che mi devo ricordare di loro e andarli a cercare. Per i libri non sono mai […]
Sto traducendo dall’inglese una cosa sfiziosa che posterò tra oggi e domani. E lo faccio, come sempre, con una seconda finestra del browser aperta sul dizionario online Merriam Webster. Se per l’italiano ricorro ancora ai dizionari cartacei Zingarelli ed Etimologico, per l’inglese il Merriam è impagabile per ricchezza e chiarezza con la quale restituisce i risultati online. Una cosa che mi piace moltissimo, e che apprezzo soprattutto quando la traduzione non può essere letterale e bisogna girarci prima un po’ attorno, […]
La collana Feltrinelli Kids si definisce “saggistica narrata”: ogni libro racconta ai bambini un tema da grandi, a volte parecchio complicato. Io finora conoscevo lo splendido Le parole magiche di Donatella Bisutti, manuale di scrittura poetica per piccoli che ha molto da insegnare anche ai grandi. Ora esce Benvenuti a Grammaland di Massimo Birattari. Sottotitolo: come entrare nel tunnel dell’orrore della grammatica e uscirne vivi (e contenti). È proprio quello che succede ai due protagonisti, Clara e Luca, fratelli tra […]
Avevo tutt’altri programmi oggi, ma sono contenta di avere divorato un libro che con i miei doveri professionali non c’entra apparentemente niente. Un libro dal titolo sobrio e preciso: A scuola di narrazione. Come e perché scrivere con i bambini di Luisa Mattia, autrice che i lettori del Mestiere di scrivere già conoscono. Narrazione viene prima di scrittura, perché una buona parte del libro è dedicata allo “scrivere senza scrivere”, cioè all’attività più naturale dei bambini, il racconto, “un modo […]
In un libro ci si tuffa come un birba nella zuffa, come in mare il cormorano o un pigrone sul divano, come un bacio sulla guancia, come lingua nell’arancia, come l’ape dentro il fiore o l’amante nell’amore, come avaro nel guadagno o la rana nello stagno. Questi versi di Roberto Piumini sono il benvenuto nella biblioteca Bebè al piano terra di quel luogo affascinante che è la Sala Borsa di Bologna. Bebè – badate bene –, non Bambini o Ragazzi. […]
Dalla rassegna Treccani arrivo all’articolo che La Stampa di oggi dedica al novantesimo anniversario della nascita di Gianni Rodari. Ne sottoscrivo in pieno la conclusione: Il “metodo Rodari”, cioè la capacità di smontare e rimontare meccanismi non solo verbali per capire come sono fatti, è più necessario che mai, in tempi di omologazione, pressappochismo, appiattimento sulle immagini. Certo, comporta un po’ di impegno, perfino di fatica, parola oggi impronunciabile. Chissà che a Rodari riesca anche il miracolo postumo di convincere […]
“Zia, ma dov’è il menù?” mi ha chiesto mio nipote di sei anni sfogliando furiosamente un libro. Confesso che mi ci è voluto qualche secondo per realizzare che stava cercando l’indice.
Interessante e particolarmente generosa per gli standard nielseniani l’ultima Alertbox dedicata all’usabilità dei siti per i bambini. Ecco la tabella riassuntiva:
Il manuale di scrittura poetica per bambini di Donatella Bisutti che segnalavo qualche post fa (Le parole magiche, Feltrinelli) l’ho poi sfogliato e comprato all’istante. E’ un album di parole e disegni, fatto di 140 pagine, tutte così: E così l’autrice introduce il libro nella terza di copertina: Perché la parola “uovo” ci racconta come viene alla luce un uovo? Perché la “o” è rossa? Perché la “i” fa jogging e la “u” ci fa paura? Perché la “r” ci […]
Born into brothels è un film documentario girato nel quartiere a luci rosse di Calcutta da una giovane fotografa americana. Capitata lì per un servizio veloce, ci è rimasta per mesi: ha distribuito ai bambini venti macchine fotografiche, ha insegnato loro come usarle, li ha seguiti nei loro reportage per il quartiere e la città, ha analizzato con loro le foto, una per una, in una improvvisata scuola di fotografia sui pianerottoli di case sovraffollate. Il film racconta i piccoli ma veri […]
È bello quando cerchi e ti aspetti di trovare qualcosa, e insieme trovi anche qualcosa di inaspettato. Stamattina ho avuto una di queste sorprese. Ore 10, quartiere Cassia di Roma, Istituto Comprensivo Parco di Veio, una scuola pubblica “multi-multi-multi”, come la definisce un’insegnante, dall’asilo nido alle medie. L’occasione: la presentazione ai bambini, agli insegnanti e ai genitori, di “in OTTO PAGINE”, mensile di notizie di attualità e cultura per i bambini della scuola dell’obbligo del XX Municipio, realizzato dal gruppo […]
Che fossimo colleghi – scriviamo entrambi – l’ho scoperto solo in un secondo momento. La cosa che invece mi ha colpito subito è stata la passione per le parole e per le immagini, o meglio per le parole come oggetti che si possono disegnare e quindi guardare. Il primo libro di Geronimo Stilton che ho avuto tra le mani non l’ho letto e neanche sfogliato dall’inizio alla fine, ma l’ho “esplorato” con gli occhi – un po’ come si legge […]