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risali negli anni

Categoria: versi diversi
6 Settembre 2015

Sono meravigliose le quattro lezioni sulla poesia che il poeta Franco Loi ha scritto per la Domenica del Sole 24 Ore. Le prime tre sono online: La poesia secondo me I suoni: guida per l’inconscio Usare le parole dell’inconscio La quarta, Versi per fare vasto il mondo, è sul supplemento di oggi. Una scuola di poesia divulgativa ma profonda, perché scritta da chi i versi li fa e lo sa raccontare. Uno splendido viatico per chi comincia l’anno scolastico tra […]

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1 Settembre 2013

Non credo esista un mezzo di trasporto più veloce dell’immaginazione; così come non penso esista un propellente più efficace di questa per spingere la nostra libertà al di fuori di noi stessi. Un uomo seduto che legge non sta fermo e concentrato nella lettura, tanto più è alle prese con un viaggio nelle profondità cosmiche di se stesso, più veloce delle navi spaziali immaginate da Stephen Hawking. Come se la velocità si fosse cristallizzata in assenza di movimento. È un […]

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22 Luglio 2013

“Perché la poesia faccia sentire la propria presenza, perché rimanga una costante nella consapevolezza, non è necessario conoscere un gran numero di testi. Pochi versi possono bastare per una vita intera, sempre presenti tra le quinte, come suggeritori in attesa. Ogni volta che li si richiama, qualcosa riprende vita e nitidezza, o si rafforza, o brilla, o forse duole. Oppure fa tutto questo insieme.” Seamus Heaney, Premio Nobel per la letteratura 1995 Pochi versi possono bastare, e quelli cui torniamo […]

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8 Febbraio 2013

L’abilità del sarto La parola è orlo del silenzio, ma bisogna saper prendere la giusta misura e piegare il bordo dove è necessario. Pochi sanno tendere il filo e maneggiare l’ago. Il ritmo è la perfezione di questa piega e l’abile sarto si riconosce da quel che resta dietro e noi non vediamo. Questa è una poesia della mia amica Elena Petrassi, poetessa e comunicatrice aziendale, autrice di un bellissimo blog in cui raccoglie versi, voci e citazioni che riguardano […]

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12 Ottobre 2011

L’edera si espande: non sa contenere la bellezza delle foglie. Così anche la poesia, quasi avesse rubato al cielo le lettere per scrivere. Questa poesia è di Rabindranath Tagore, un grande poeta indiano del novecento oggi un po’ passato di moda. È nel numero gratuito con cui la rivista Poesia inaugura il suo ingresso nel mondo iPad. 99 pagine con alcuni speciali davvero speciali: Saffo, un’antologia dedicata alla luna a cura di Vivian Lamarque, un ritratto di Costantino Kavafis, la […]

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3 Luglio 2011

È curioso notare come i sentimenti, pur accompagnandoci sempre, siano così difficili da cogliere da sembrare qualcosa di effimero. In genere vi prestiamo attenzione quando si fanno avanti con impellenza, nei momenti, critici, quando è più forte l’esperienza della perdita: durante una separazione, per esempio, o in seguito alla morte di una persona cara. È allora che ci rivolgiamo alla poesia perché ci dica quali sono i nostri sentimenti, per mettere in parole ciò che supera la nostra capacità di […]

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31 Maggio 2010

Di questi tempi, con l’italiano che va a ramengo, occuparsi di poesia non fa che bene. Il poeta in genere la sa lunga sulla lingua, la sa lavorare a utilizzare a dovere. Prende delle parole e le ricongiunge per creare similitudini nuove, per inventare nuove combinazioni. Inventa metafore, con grande libertà. Cosa che non succede nella lingua comune, dove prevalgono di solito metafore scontate, «metafore morte». Lo scrittore invece risveglia le assopite, o ne propone di nuove. La poesia ti […]

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28 Aprile 2010

Sarà perché oggi ho aperto ufficialmente la stagione “ufficio all’aperto” e lavoro da stamattina presto in mezzo agli uccelli che cantano e strillano, prima in un sole quasi estivo e ora sotto le nubi pesanti del temporale che tra poco arriva, ma la poesia del giorno della rivista Poesia mi è sembrata scelta apposta per me. E per celebrare quelle sensazioni che il cambio di stagione ti fa percepire così intense solo il primo giorno, perché poi ti abitui e […]

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26 Marzo 2010

Mi capita qualche volta di ricevere inaspettatamente un libro. Alla fine di un intervento, di una lezione. Oppure per posta, da qualcuno che non conosco ma che mi conosce attraverso il sito e il blog. Mi fa sempre piacere, ma questa volta è stato diverso. Mentre tornavo in treno da Milano a Roma dopo una due giorni formativa, nel libro ricevuto nell’intervallo pranzo ho scoperto una poetessa vera. Eccola: Al tavolo della cucina Perché scrivo? Perché scrivo, lo so. Ho […]

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18 Gennaio 2010

Il processo creativo per un nuovo nome richiede anche talento poetico. Come la poesia ha molti vincoli, e come nella poesia il risultato che si cerca è una relazione armonica tra sonorità, capacità evocativa e significato delle parole. Possiamo usare i metodi più collaudati e rigorosi, ma alla fine c’è sempre una scintilla che deve scattare, e più le persone coinvolte hanno sensibilità verso le parole e i suoni, più ampi sono la loro cultura e il loro “magazzino” interiore […]

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7 Settembre 2009

Rinvii Rinviamo continuamente l’istante in cui non ci incontreremo in nessun luogo. Nel frattempo ridiamo molte volte di tante cose della nostra vita, e a volte piangiamo soli, di nascosto, per ciò che non ritornerà mai più. Titos Patrikios, traduzione di Nicola Crocetti

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6 Aprile 2008

Il manuale di scrittura poetica per bambini di Donatella Bisutti che segnalavo qualche post fa (Le parole magiche, Feltrinelli) l’ho poi sfogliato e comprato all’istante. E’ un album di parole e disegni, fatto di 140 pagine, tutte così: E così l’autrice introduce il libro nella terza di copertina: Perché la parola “uovo” ci racconta come viene alla luce un uovo? Perché la “o” è rossa? Perché la “i” fa jogging e la “u” ci fa paura? Perché la “r” ci […]

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2 Marzo 2008

La poesia vende poco, si sa, ma in rete va forte e scatena dibattiti accesi. Scopro sul blog del Guardian dedicato alla poesia che nel mondo anglosassone sono di gran moda i manuali di auto-aiuto in cui si dispensano poesie al posto di gocce e pillole. Manuali a tema, in cui ogni poesia è accompagnata dalla sua ricettina. Poesie di grandi come Shakespeare, oppure poesie confezionate per l’occasione dallo scaltro medico-poeta. La più scaltra di tutte pare sia Daisy Goodwin, […]

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22 Gennaio 2008

Opzioni per un poeta Con parole diverse dire la stessa cosa, sempre la stessa. Sempre con le stesse parole dire una cosa del tutto diversa o la stessa in modo diverso. Molte cose non dirle, o dire molto con parole che non dicono niente. Oppure tacere in modo eloquente. Hans Magnus Enzensberger Traduzione di Donata Berra

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21 Dicembre 2007

Chi come me pratica yoga ogni giorno o quasi, si abitua a percepire il corpo in una maniera un po’ diversa. Terreno di sperimentazione per le emozioni, teatro della mente, piccolo specchio dell’universo a portata di mano. Così, i piedi non sono più le “estremità”, qualcosa di cui ci accorgiamo solo quando dolgono e da nascondere dentro un paio di scarpe. Diventano invece qualcosa di centrale e indispensabile come il piedistallo di una statua, le radici che ci connettono con […]

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27 Novembre 2007

Sono affezionatissima al piccolo libro L’arte della scrittura di Lu Ji (Guanda, 2002), poema in prosa sulla scrittura redatto in Cina da un uomo di guerra nel III secolo d.C., ma di grandissima attualità e ispirazione anche per scrittori e blogger del XXI secolo. C’è tutto, da come iniziare alla revisione, dal lessico alla coerenza del testo, dai generi all’originalità, fino alla paura della pagina bianca. Tutto, in versi tersi e bellissimi. Come questi: Quando scriviamo, il viaggio è a […]

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21 Settembre 2007

Il sito di Poesia, la più bella rivista italiana di poesia, ne pubblica una al giorno. Il link è da sempre nell’indice di destra di questo blog, ma non sempre mi ricordo di cliccarci sopra. Faccio male, perché a volte si è fortunatissimi. Come vincere alla lotteria, come oggi: Vivere è stare svegli e concedersi agli altri, dare di sé sempre il meglio e non essere scaltri. Vivere è amare la vita coi suoi funerali e i suoi balli, trovare favole […]

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22 Dicembre 2006

Quisiera que mi libro fuese, como es el cielo por la noche, todo verdad presente, sin historia. Que, como él, se diera en cada instante, todo, con todas sus estrellas; sin que niñez, juventud, vejez quitaran ni pusieran encanto a su hermosura inmensa. ¡Temblor, relumbre, música presentes y totales! ¡Temblor, relumbre, música en la frente —cielo del corazón— del libro puro. Vorrei che il mio libro fosse come il cielo di notte, solo presente verità, senza storia. E che, come […]

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25 Ottobre 2006

“Le parole a volte guardano in su sfidandomi beffarde perché scrivo, mettendomi dei dubbi che dentro non avevo.” ————————————– “Ascoltare ogni giorno per ore il ticchettìo della bomba nel cuore e veder dallo specchio di fronte cadere la muta slavina del corpo che muore. Sapere l’attrito che accende il carbone e fa di diamante la nostra passione d’amore.” Bruno Lauzi, da I mari interni (Crocetti Editore, 1994)

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21 Marzo 2006

Tutta presa da cose molto prosaiche, avevo dimenticato che oggi è la giornata mondiale della poesia. Lo ricorda ora il sito di Repubblica con un articolo pieno di link sulla poesia in rete. Internet è davvero il luogo delle parole poetiche: le sue pagine sembrano fatte apposta per la misura breve e i bianchi di cui ha bisogno la poesia per vivere e respirare, e poi dalla poesia non si guadagna niente, non ha nulla a che fare col business, […]

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