Gli ultimi libri
Se un paio di giorni fa avevo letto solo titolo, sottotitolo e note dell’articolo di New Republic The Period is Pissed, oggi me lo sono letto tutto e la lettura ha innescato una serie di considerazioni sull’uso della punteggiatura nella scrittura in rete. L’autore Ben Crair parte dall’idea che il punto, al di là della sua funzione grammaticale di pausa, sia sempre più usato per dare al proprio messaggio anche una sfumatura emotiva di distacco, freddezza, voglia di troncare e […]
Ci sono libri che non puoi leggere sull’ereader, altri che sull’ereader danno il meglio. Nella prima categoria rientrano i libri in cui l’intero contesto è importante, in cui devi continuamente andare al di fuori della piccola cornice del Kindle. Sono i libri con molto paratesto, con un apparato di titolazioni articolato, con una grafica sofisticata. Oppure con molti rimandi interni. Leggere, scrivere, argomentare di Luca Serianni è uno di questi e rimpiango di non avere comprato l’edizione cartacea. Paradossalmente la […]
“Scrivere bene significa anche leggere bene, non solo comprendendo parole e frasi, ma cogliendo le sfumature e le implicazioni del discorso e, eventualmente. l’intento persuasivo dell’autore. In ogni caso, non è solo una questione di addetti ai lavori. Qualche tempo fa, nel Corriere della Sera, Paolo Di Stefano – deplorando i politici, che si lasciano andare troppo corrivamente all’incontrollato improperio – osservava: ‘la capacità di argomentare con pensieri lucidi veicolati da frasi sintatticamente evolute è una parte essenziale del loro […]
Può rientrare latamente nell’interpunzione anche l’accapo. Lo potremmo definire un super-punto, che marca il passaggio a un altro ordine d’idee. Questa volta la scelta di andare a capo è effettivamente elastica, ma è importante mantenere una gerarchia tra i vari capoversi: un ottimo esercizio è quello consistente nel proporre un brano in cui gli accapo sono stati soppressi (ancora una volta si presterebbe bene l’editoriale di un quotidiano), indicando solo il numero di quelli presenti nel testo originale e chiedendo […]
Ho sempre pensato di inserire sul MdS, prima o poi, una pagina dedicata agli errori più comuni che si fanno scrivendo in italiano. Ho sempre rimandato, sia perché ci sono già altri siti che affrontano egregiamente questo tema, sia perché mi viene il dubbio che siano cose scontate e non mi va di fare la maestrina. In realtà non sono affatto cose scontate, e io ho la memoria corta. Molte cose io stessa non le ho affatto acquisite al liceo né all’università. […]
La grammatica non è mai stata il mio forte. Ho sempre scritto decentemente perché ho sempre letto molto, ma fino a poco tempo fa se qualcuno – di punto in bianco – mi avesse chiesto una precisa regola di grammatica, non avrei saputo cosa rispondere. Ho cominciato a starci attenta col Mestiere di Scrivere. La paura di essere presa in castagna (è successo più volte) mi ha fatto comprare parecchie grammatiche. Le preferite sono la Garzantina l’Italiano e La grammatica […]