Gli ultimi libri
Ancora per pochi giorni, al Chiostro del Bramante a Roma, si può vedere una mostra bellissima, di quelle da non perdere per noi romani abituati ad ammirare capolavori che ci parlano soprattutto di fama, di vita, di cielo e di eternità. Fin dentro le viscere della città, o perdendoci nei vortici di nuvole barocche. Nonostante i colori festosi e sgargianti, le enormi dimensioni, l’opulenza e la ricchezza, i personaggi famosi, i quadri di Andy Warhol parlano soprattutto di morte. Effigi, […]
Sul Foglio di ieri, a pag. 2, In Italia nessuno sa dove andare, però tutti vogliono andare “oltre”, un articolo impietoso e divertente sull’oltrismo, quel vizio dilagante nel linguaggio dei nostri politici, equamente diviso tra destra e sinistra, che invita a sorvolare sulle incertezze, le contraddizioni, le titubanze del momento, la mancanza di rotta, le guerre intestine, per procedere verso nuovi e imprecisati orizzonti. Oltre, appunto. L’oltre che apparentemente salva. Facce, capre, cavoli, tutto. Oltre Fiuggi. Oltre il Polo, verso il partito unico […]
“Ogni giorno della tua vita leggi poesie. La poesia è buona perché esercita muscoli che non usi abbastanza spesso. La poesia espande i sensi e li riporta a condizioni primordiali. Fa sì che tu ti renda conto del tuo naso, del tuo occhio, del tuo orecchio, della tua lingua, della tua mano. E, dopo tutto, la poesia è metafora compatta o similitudine. Tali metafore, come i fiori di carta giapponesi, possono espandersi all’esterno in forme gigantesche. Le idee si trovano […]
Sarà perché sono a letto cercando di arginare l’influenza circondata da infusi profumati. Sarà perché l’immobilità forzata mi ha fatto riprendere in mano Naked Conversations e passare praticamente tutto il pomeriggio tra libro e una carrellata di blog di tutti i tipi. Sarà che la lettura intensiva mi ha dato mille spunti (e interrogativi) sullo “stile” dei blog (la raccomandazione dei due bravissimi Scoble e Israel “Just talk!” non mi convince molto, temo che le cose siano parecchio più complicate). […]
Auguri archiviati, auguri seriali, auguri personali, auguri telegrafici e auguri-fiume, auguri-sorpresa perché inattesi, auguri sperati ma non arrivati. Gli ultimi giorni prima di Natale raccontano le nostre abitudini che cambiano di anno in anno, fanno emergere improvvisamente i ricordi. Quest’anno le cartoline elettroniche, quelle che dovevi cliccare, andare su un altro sito e partiva subito una musichetta e un’animazione, sono assolutamente out. Non le manda più nessuno. Google insegna: per farci notare niente paga più della semplicità. Quindi, la sobrietà impera. […]
Quisiera que mi libro fuese, como es el cielo por la noche, todo verdad presente, sin historia. Que, como él, se diera en cada instante, todo, con todas sus estrellas; sin que niñez, juventud, vejez quitaran ni pusieran encanto a su hermosura inmensa. ¡Temblor, relumbre, música presentes y totales! ¡Temblor, relumbre, música en la frente —cielo del corazón— del libro puro. Vorrei che il mio libro fosse come il cielo di notte, solo presente verità, senza storia. E che, come […]
La IABC, l’International Association of Business Communicators, quest’anno ha scelto New Orleans per il suo congresso annuale. Il programma è molto ricco e si svolge in diversi punti della città, anche i più disastrati dall’uragano Katrina. I temi principali: la comunicazione di crisi, il potere dell’immaginazione, come dare nuovo impulso e nuovi orizzonti alla propria attività di comunicatori. Ecco come si apre l’email di invito all’evento: Ci sono occasioni che capitano una volta sola. Una di queste è la IABC […]
Bellissimo set di simboli per un editing apparentemente fantasioso e peregrino, in realtà utilissimo.
Pling! C’è posta per me. Oggetto: Cepu diventa editor! Penso subito a un refuso: il tutor più onnipresente degli universitari stanchi propone un corso per diventare editor. La cosa mi incuriosisce. Apro e leggo: Cepu aggiunge un nuovo servizio: mette a disposizione il proprio materiale didattico per il tuo studio! Materiale didattico aggiornato ogni 6 mesi, con approfondimenti su ogni materia d’esame; pubblicazioni esclusive relative alle diverse facoltà con informazioni sulla singola cattedra, sull’esame e sullo specifico professore. I materiali […]
Oggi mi sono dedicata all’editing e all’impaginazione dei nuovi Quaderni del MdS: in tutto diverse decine di pagine da rileggere con attenzione, limare, correggere, far stare ordinatamente nel layout. Non vi anticipo i temi: li avrete tra poco. Anche se so di poterli correggere anche una volta pubblicati, li curo in modo maniacale, come se dovessi stamparli su una costosissima carta. Ma è la realizzazione di un sogno, perché ho sempre sognato di poter fare dei libri, di far conoscere testi […]
Nell’email aperture e chiusure, saluti e congedi, sono un vero terreno minato, la parte più delicata, in cui ben pochi riescono a cavarsela. Molti addirittura rinunciano, e il risultato sono quelle email senza capo né coda che scoraggiano tanto a impegnarsi in una risposta. Ne ricevo parecchie, e spesso mi chiedo perché il mezzo elettronico autorizzi tanta trascuratezza. Tutti amiamo essere salutati. Il problema è generale, se se ne è occupato qualche giorno fa persino il New York Times in […]
Ikea Flyt nelle versioni di Attilio, di Dario, e di Giulio (che è ancora troppo piccolo per avere un sito).
Negli ultimi tempi il problema della scrittura a mano l’ho incrociato più di una volta: un lettore del MdS – ormai incapace di scrivere a mano se non in stampatello – mi ha chiesto un “rimedio” per questo disagio: non ho saputo dare alcun consiglio utile, perché il disagio è anche mio mi è stato chiesto un campione della mia scrittura a mano per una tesi di grafologia: mi sono chiesta se, vista la mia disabitudine a scrivere a mano, fosse un […]
Comunicare la fisica. A scuola non l’ho mai studiata, quindi non ho mai comunicato nulla, ma la fisica mi aspettava al varco in uno dei miei primi anni lavorativi e sotto forma di un incontro grandioso e terrorizzante: due ore di diretta radiofonica dal Cern di Ginevra. Il tempo che passai lì fu bellissimo, ma studiai come una matta per poter intervistare dignitosamente due famosi fisici e trasmettere concetti complicati al pubblico pomeridiano di casalinghe e artigiani. Se non fosse […]
Ieri mi è arrivato l’ultimo numero di Communication World, magazine dello IABC (International Association for Business Communicators) di cui sono socia. Tra i tanti, almeno tre gli articoli interessanti per chi scrive: la comunicazione finanziaria, una guida alla conduzione di interviste all’interno di un’organizzazione, come gestire l’email overload, considerato una vera e propria belva impazzita della comunicazione aziendale, tanto che gli autori dell’articolo hanno pubblicato uno studio dal titolo Taming the email monster. Comincio da quest’ultimo tema, man mano vi […]
Gli essenziali di Kerouac del post precedente li ho trovati sul blog Notebookism, diario collettivo che celebra l’arte degli appunti – parole e immagini –, la preziosità di blocchi e blocchetti, l’atmosfera delle Moleskine, le punte e i colori di penne e matite. Se siete tra i fanatici della cartoleria, è un blog da non perdere di vista. E infatti l’ho prontamente salvato, anche se io appartengo alla scuola dei “fogli mobili” e non a quella del blocco con i fogli […]
1. Scribbled secret notebooks, and wild typewritten pages, for your own joy. 2. Submissive to everything, open, listening. 3. Try never get drunk outside your own house. 4. Be in love with your life. 5. Something that you feel will find its own form. 6. Be crazy dumbsaint of the mind. 7. Blow as deep as you want to blow. 8. Write what you want bottomless from bottom of the mind. 9. The unspeakable visions of the individual. 10. No […]
Ieri ero molto occupata, preoccupata e incasinata. Quindi i miei pensieri sulla frase infelice del nostro premier sono andati e venuti, sopraffatti da altro. Oggi l’articolo sul Corriere di Edmondo Berselli, Il peso delle parole, mi ci ha riportato l’attenzione. Sinceramente non credo che quella frase rappresentasse il pensiero di Romano Prodi, ma l’ingenuità è sconcertante. Ma come può, oggi, il nostro primo ministro pronunciare con leggerezza un aggettivo come “impazzito”? Sapendo che tempo due minuti rimbalza su tutti i siti – tutti uguali – dei […]
In questi giorni sto studiando e riflettendo sul tema della scrittura in rapporto al brand. Considero “brand” un termine per niente semplice e mi sto impegnando a capire come spiegarlo in un contesto molto divulgativo, al di fuori del mondo della comunicazione. Un esercizio che trovo sempre utilissimo: come lo spiegheresti a un bambino di 5 anni? e a tua nonna (le nonne di una volta ovviamente, non quelle internettiane di oggi)? In genere mi aiuta a sbrogliare matasse, a […]
Quando mi arriva una scatola di libri, come oggi, è difficile resistere alla tentazione di sfogliarli tutti. Avevo molto da lavorare, quindi ho dovuto persino spostarli di stanza per non averli sotto gli occhi. Ora però una scartabellata l’ho data: all’introduzione delle Mille e una notte e all’Autoritratto di un reporter di Kapuscinski. Autore, quest’ultimo, che conosco molto poco, ma che mi ha incuriosito. Sono saltata di qua e di là, ma una cosa mi ha colpito molto e riguarda […]