Gli ultimi libri
Seguo da anni Mario García, uno dei più famosi newspaper designer a livello mondiale, che tra l’altro impersona al meglio il sogno americano: arrivato ragazzetto profugo cubano in Florida, senza sapere una parola di inglese, è diventato giornalista e poi visual designer, fino a progettare quotidiani su tutte le piattaforme e a insegnarlo alla scuola di giornalismo della Columbia University. Ha vissuto tutta intera la trasformazione dei giornali, dalla composizione tipografica al digitale: ha portato il colore sulle pagine di […]
Lo scorso weekend sono stata a Milano, al convegno-laboratorio “La bellezza delle parole: il viaggio interiore, il percorso professionale”, ideato e condotto da Nicoletta Cinotti. Una bellezza non estetica, ma umana, come ha sottolineato Nicoletta in chiusura. E infatti la cosa più interessante sono state le persone che ho incontrato, rivisto, conosciuto. Molti tra relatrici e relatori (uso questi termini con fatica, perché mal si addicono al clima di condivisione delle due giornate) sono noti a chi segue questo blog […]
Accanto alle mie tante scritture pubbliche pratico anche le scritture private. L’ho sempre fatto, fin da adolescente, ma lo faccio in maniera costante da più di sedici anni. Non scrivo tutto quello che mi succede, ma sicuramente quello che dal punto di vista emotivo mi colpisce, che sogno, che desidero, su cui rifletto o momenti che non voglio dimenticare. Ho cominciato per necessità in un momento di crisi della mia vita, ma se continuo è perché quelle ormai centinaia di […]
Bisogna pur dirlo una buona volta, e lo dico. La parola “ingaggio” e il verbo “ingaggiare”, che rappresentano uno degli obiettivi e quindi dei risultati più ambiti per tutte le Risorse Umane, anzi Human Resources, non è solo orribile. È fuorviante, perché significa altro. È provinciale, perché ricorre a un calco dall’inglese di cui non c’è alcun bisogno dato che le parole per dirlo, e dirlo meglio, in italiano le abbiamo eccome. Io sono tutt’altro che una purista. Non terrei […]
Avevo accettato con slancio l’invito di Architecta a preparare una breve riflessione sulla parola Comunità per aprire il Summit dell’Architettura dell’Informazione che si è svolto il 4 e il 5 ottobre a Bologna. Sia perché sono affezionatissima a questo evento, cui partecipo da anni, sia perché anche noi copywriter ed editor siamo designer e io mi sono sempre considerata più progettista che creativa. Pensavo che sarei sprofondata nelle etimologie e avrei esplorato parentele tra concetti e parole, invece sono stata […]
Acribia, ammaliare, anelare, brama, brioso, diletto, dovizioso, esuberante, facondia, fugace, minuzia, nitore, opulenza, parvenza, rigoglio, sarabanda, scialare, scorrazzare, serotino, sfavillare, smagliante, sprone, sviscerare, vagheggiare, velleità, vivido, voluttà… Sono solo alcune delle 3.126 parole sempre meno usate che il vocabolario Zingarelli 2020 contrassegna con un fiorellino e che la Zanichelli porta in tour con l’hashtag #paroledasalvare in alcune città italiane, nell’ordine Milano, Torino, Bologna, Firenze, Bari e Palermo. Nell’Area Z, “zona a lessico limitato”, un’installazione a forma di gigantesco Zingarelli aperto […]
Aver scritto un buon numero di libri sulla scrittura e un soverchiante numero di post non mi rende più spavalda e sicura quando mi viene chiesto di tenere un intervento a un convegno o a un evento, anzi. Non per la famosa paura del parlare in pubblico − una delle poche cose che gli anni e l’esperienza per fortuna fanno dissolvere −, ma perché ho sempre la sensazione di aver già scritto e consegnato alla carta o a un ambiente […]
Da anni i podcast mi incuriosiscono, ne riconosco gli indubbi vantaggi, me li annoto, mi ripropongo di ascoltarli, poi raramente lo faccio, o comincio e poi li lascio a metà. Ho con l’audio uno strano rapporto. Trasmissioni radiofoniche sì, audiolibri molto raramente, articoli di giornale decisamente no. Non mi ci sono mai troppo soffermata, ma in fondo so perché: nella lettura il ritmo lo dai tu, nell’ascolto devi seguire quello di qualcun altro e questo può dare molto fastidio. A […]
Da quattro anni a questa parte per me giugno è il “mese Zanichelli”, cioè quello che precede i corsi ai redattori e agli autori della casa editrice che pubblica i miei libri dal 2014. Scavallati i primi due anni, in cui l’asticella mi sembrava sempre disperatamente troppo alta per le mie competenze e le mie forze, poi ci ho preso gusto e oggi vivo il mese di giugno come una specie di operosissima vacanza. “Vacanza” dal mio tran tran di […]
Tengo laboratori di scrittura ormai da tanti anni, nelle realtà più diverse. Nei periodi di maggiore intensità capita che mi senta stanca, qualche volta mi viene il dubbio che stia dicendo cose magari un po’ scontate. Succede soprattutto perché io convivo quotidianamente con quei concetti e me li sono rigirati nella mente mille volte. Per fortuna c’è la realtà viva e vissuta del rapporto con le persone, sempre diverse, a ricordarmi che ogni testo e ogni regola, indicazione, suggerimento, prende […]
Tra gli oltre 1.500 post di questo blog, il record degli accessi è di un post di molti anni fa, dedicato a un tema di nicchia, quasi tecnico: il paragrafo, anzi la differenza tra paragrafo e capoverso. Il perché di tanto interesse e successo rimane per me ancora un mistero. Qualche giorno fa ho incrociato un post del celeberrimo Copyblogger con le “10 revisioni avanzate per creare paragrafi più efficaci”. Dietro il titolo roboante e presuntuosetto poche indicazioni, alcune tirate […]
Su questo blog ci sono già 19 post dedicati agli aggettivi, ed ecco il ventesimo. Se sento il bisogno di tornarci su di tanto in tanto è perché non finisco di meravigliarmi di quanto nella scrittura di marketing ricorriamo agli aggettivi come scorciatoia per magnificare quanto comunichiamo, presentiamo, vendiamo. Viene spontaneo a tutti – anche a me, ovviamente – come la prima soluzione a portata di mano, ma ahimè la prima frase, le prime parole che vengono in mente quasi […]
Lo spazio che lo Zingarelli dedica alla parola “avvertenza” è poco, appena dieci righe, se paragonato all’onnipresenza di questa parola nei testi che ci passano ogni giorno sotto gli occhi: metro, bus, treno, contratti, termini e condizioni, istruzioni per il montaggio, elettrodomestici, bugiardini dei medicinali, uffici pubblici, siti web. La prima definizione è “cautela, prudenza”, seguono “ammonimento, avviso, consiglio”, per chiudere con “istruzione”. Cose soft, insomma. Niente che alluda in modo diretto al pericolo o all’insidia che invece spesso si […]