Gli ultimi libri
Ancora per pochi giorni, al Chiostro del Bramante a Roma, si può vedere una mostra bellissima, di quelle da non perdere per noi romani abituati ad ammirare capolavori che ci parlano soprattutto di fama, di vita, di cielo e di eternità. Fin dentro le viscere della città, o perdendoci nei vortici di nuvole barocche. Nonostante i colori festosi e sgargianti, le enormi dimensioni, l’opulenza e la ricchezza, i personaggi famosi, i quadri di Andy Warhol parlano soprattutto di morte. Effigi, […]
“Quando, aprendo la finestra, pensavo che avrei avuto tutti i giorni quella luce davanti agli occhi non potevo credere alla mia felicità.” Sarà stato che oggi a Roma il cielo era triste e grigio, ma stamattina ho sentito forte il bisogno di aprire le finestre di Matisse. Finestre che danno sul Mediterraneo, una luce calma, e qualche vela sullo sfondo. Siamo anche noi immersi nella stanza, e ne vediamo un pezzo. Quello che non riusciamo a vedere, è spesso riflesso […]
Un quadro poco più grande di una mattonella. Dentro c’è una ragazza accarezzata dalla luce, che è insieme carne, scultura e architettura. Un velo azzurro colore del cielo protegge la Vergine Annunciata come una tenda, ma è anche un baldacchino da regina, una piramide che nasconde insondabili segreti. A noi è dato di vedere solo l’ombra che il velo proietta sul collo. Di fronte, la piccola architettura metafisica del leggio di legno, con i suoi archetti. Tutto sembra fermo, ma […]
Anche nell’arte, la parola “innovazione” ci incute sempre una certa soggezione e a distanza di ormai un secolo ci misuriamo sempre con i grandi rivoluzionari delle avanguardie dei primi anni del Novecento, che sentiamo ancora nostri contemporanei, perché dobbiamo loro un nuovo sguardo sulle cose, sul mondo e sull’arte stessa. Il valore di un artista spesso lo misuriamo sul grado di innovazione, o di rottura con la tradizione, a seconda del punto di vista. Stamattina, al Chiostro del Bramante a […]
Strano che stamattina, alla grande mostra romana di Amedeo Modigliani, più che ai colli abbia fatto attenzione agli occhi. Occhi di donna, di vecchio o di bambino quasi tutti senza pupille, ma come fessure aperte su un altro mondo. Ce n’erano di neri e marrone scuro, chiusi come saracinesche, ma anche di azzurri come il mare e come il cielo. Sembrava di guardare le antiche statue greche e romane, con i loro pezzi di vetro al posto degli occhi, oppure […]
Si possono avere tutti i libri d’arte del mondo, i cataloghi delle mostre più belle, slideshow di qualità digitale, ma non c’è nulla che ti possa dare nemmeno un decimo dell’emozione che ti dà un’opera d’arte quando ti ci trovi davanti. Ogni volta è diverso, ogni volta è una sorpresa, anche nei confronti di artisti che credi di conoscere bene. Per chi, come me, passa tanto tempo davanti allo schermo di un computer, con quei pixel ormai capaci di riprodurre […]
Un lungo e bianco braccio di donna, una mano da elegante uccello rapace, un mazzo di crisantemi, un giallo vaso vuoto, due piccoli cavalieri che difficilmente si distinguono in questo strano ambiente di pennellate guizzanti dove nulla è intero. Mi è sembrato il futurismo versione Belle Epoque: fiori recisi ma ancora vivi al posto delle automobili e dei tram e visioni simultanee di salotti borghesi, nudi di donna, paesaggi di solitari galoppi. Era invece il primo quadro della mostra […]
Domenica mattina Torino era deserta, assolata e silenziosa. Con i suoi portici profondi, sembrava una città metafisica. Lo scenario adatto per il mio primo e inaspettato incontro, che non è stato affatto con i libri, bensì con un pittore metafisico, Filippo De Pisis. I grandi manifesti della mostra che si tiene alla GAM- una conchiglia gigantesca su una spiaggia deserta – mi hanno accompagnata dall’aeroporto al centro della città: oltre 100 dipinti di un pittore che ho sempre amato molto, […]
La donna dai capelli gialli di Picasso del Guggenheim Museum di New York la vedo dormire da giorni sul retro di quasi tutti gli autobus romani. Stai nel traffico, nervosa, e lei è sempre lì – come la bella addormentata – a contagiarti la sua tranquilla placidezza. Stamattina l’ho vista “di persona” alla mostra Capolavori del Guggenheim che si tiene alle Scuderie del Quirinale. Mostra strana e apparentemente sfilacciata, come tutte le mostre in cui le opere non sono unite […]
Il bianco della neve è un colore silenzioso. Non c’è suono nel freddo vuoto e soffice. Non c’è prospettiva, né distanze, se non quella segnata dal volo degli uccelli. La signora in nero si siede sul bordo del precipizio bianco a contemplare il silenzio mentre la neve si riflette sul suo viso pensoso, e lo illumina. E nel bianco della neve lei riflette la sua anima in cerca di quiete. Giuseppe De Nittis avvolge di nero le spalle bianche delle […]
Stamattina a Napoli pioveva, era giorno di festa, ma di prima mattina al Museo di Capodimonte c’era già una fila ordinata e paziente in attesa di vedere una mostra costosa, fatta di sole 18 opere. Caravaggio, ultimo tempo, quei pochissimi anni consumati in fuga tra Napoli, la Sicilia, Malta, la spiaggia di Porto Ercole. Non era il Caravaggio chiaro o possente degli anni romani, popolato di gioventù sacra e profana, di gesti decisi, di liuti e vasi di fiori. Era […]
< L’arte rinascimentale italiana e la fotografia, Giotto e Parigi, il Louvre e i boulevard pieni di gente, i fregi del Partenone e le corse moderne dei cavalli, un drappeggio bianco su carta azzurra che sembra un disegno di Leonardo e la tela vera e dura di un bronzetto di ballerina, una scuola di ballo dal formato orizzontale di un cassone fiorentino del ‘400. Degas faceva incontrare tutte queste cose dipingendo tutù delicati come ali di farfalla, gruppi di ballerine […]
Qualche anno fa andava di moda la Sindrome di Stendhal, quel malessere fatto di mancamenti di fronte alla grandiosità e alla bellezza delle opere d’arte del passato. Così perfette e così inarrivabili per noi moderni da farci perdere i sensi. Ho provato qualcosa di simile, o almeno ho misurato la mia piccolezza, qualche giorno fa, quando in uno di quegli struggenti pomeriggi che solo Roma sa regalarti, sono andata per la prima volta nella mia vita ai Mercati Traianei, in […]
Picasso lo chiamava “pittore di miniature” e in effetti la maggior parte delle sue oltre 10.000 opere sono di formato minuscolo. Come francobolli, cartoline, foglietti di blocchi per schizzi. Tante piccole finestre, in qualche caso buchi della serratura attraverso i quali scrutare quello strano paese in cui “il regno vegetale, quello minerale e quello animale si incontrano”. Tre regni, tre foglie di una stessa pianta, come il significato del suo nome in tedesco: Klee, trifoglio. Mentre il suo amico Kandinsky […]
Ci sono pittori “pittori”, talmente tali, che pur legatissimi al loro tempo per la scelta dei temi, sembrano sorvolare secoli e generazioni e porsi in un limbo e in uno spazio eterno della pittura. Con le loro pennellate tracciano itinerari di forme e colori che creano fratellanze al di là del loro tempo, delle loro città, delle loro corti. Per me i primi della lista sono Tiziano e Velázquez, due testimoni della loro epoca che hanno dipinto avvenimenti contemporanei e […]
Finalmente ieri mattina ho visto una mostra senza “apparati didattici”, senza cartelloni da leggere, senza prosa inutile, senza spiegazioni pretenziose. Una scelta coraggiosa per la Metafisica, ospitata nei due piani delle Scuderie del Quirinale: solo i titoli, in lingua originale, la data e la provenienza, per le decine di magnifici “teatri” del sogno e della memoria accostati l’uno all’altro unicamente attraverso un gioco di rimandi di oggetti, di colori e di sguardi. Le piazze sospese di De Chirico, così immobili […]