Gli ultimi libri
Chiudo il blog per tre giorni, ci rivediamo lunedì. Domani parto per San Marino, dove insegnerò sabato e domenica al Master Comunicazione, Management e Nuovi Media. Ci vado ormai da cinque anni, sempre in autunno o in inverno, quando i turisti non ci sono più e quel paesotto medievale in alto ha una sua strana bellezza. Come sempre, parlerò di scrittura e nuovi media in un antico convento, dove ha sede l’università, in stanze che hanno visto ben altri scrivani. Ogni […]
Tra le motivazioni che più di tre anni fa mi spinsero ad aprire questo blog – talmente tante, ora lo so, che non le conto più – tra le più chiare c’era quella di rompere la corazza di razionalità in cui mi avevano costretto per anni sia il Mestiere di scrivere, sia il mio lavoro in un’azienda di informatica. Razionalità di pensiero, di organizzazione, e anche di linguaggio. Insomma, come scrissi nel mio primo post, dare un po’ di spazio […]
Quando per la prima volta mi affacciai alla finestra del web, ormai dodici anni fa, e qualcuno mi spiegò cos’era e a cosa serviva, pensai subito due cose, all’istante, credo: 1. il mio lavoro cambierà completamente e farò di tutto per cambiarlo 2. non avrò più bisogno di andare in ufficio, le mie parole potranno viaggiare da sole, senza che sia necessariamente io a portarle in giro. Due pensieri che per anni ho coltivato come sogni segreti. Il primo si […]
Delle parole e delle immagini di Attilio Del Giudice ho già parlato qualche tempo fa sul MdS. Le sue espressioni verbali e visive sembrano ritagliate sul nostro stile di vita, fatto di ritmi vorticosi che spesso ci vogliono privare del piacere della lettura lenta e lunga. Attilio è un tipo pacato e tranquillo, scrive testi intensi e brevi e dipinge al pc piccoli quadri che fanno immaginare intere storie. Concentrati di parole e di colori che ti colpiscono in pochi […]
Nulla è più lontano da me della letteratura new age e non ho mai letto un libro di Coelho, anche se lo trovo un signore interessante e simpatico. Però oggi, sulla prima pagina di Stilos, l’occhiello del suo articolo mi ha colpita: “Il viaggio richiede un atto di semplificazione che è di ridurre al massimo il bagaglio: un atto che è necessario anche nel viaggio più lungo e intenso, quello della vita. Liberarsi del superfluo, avere il necessario, raccogliere non […]
Ieri, alla presentazione del libro di Giovanni Lucarelli, Domenico De Masi – teorico dell’ozio creativo – faceva notare come in tutti i paradisi che l’uomo ha immaginato lungo i secoli non c’è la minima ombra di lavoro, neanche quello ideale, scelto, gratificante e gioioso. Non c’è e basta, quindi il lavoro non è tra le aspirazioni dell’uomo. Noi uomini (e donne) avremmo quindi due sole possibilità: restringere al massimo il tempo del lavoro e aumentare di conseguenza lo spazio del tempo libero […]
Scrivo ormai quasi sempre col pc, tranne in un caso: quanto studio un nuovo tema, faccio un progetto di un testo per la prima volta. Allora devo lavorare con un grande blocco bianco, le mie penne Pilot colorate, gli evidenziatori, il righello. Per disegnare fisicamente parole e idee, farle mie, e soprattutto “vederle”, con le loro forme e i loro colori. Disegno mappe fatte di frecce, nuvolette, cerchi e rettangoli. Paesaggi di parole di tanti colori. Solo quando ho tracciato […]
Our complex media day intitolava qualche giorno fa il Poynter Institute un articolo sui media che “consumiamo” ogni giorno, spesso in contemporanea. Dal grande televisore al piccolo lettore di mp3. Quest’ultimo mi accompagna spesso nei miei viaggi in metropolitana. Mi sembra sempre un po’ miracoloso e stregonesco poter stipare nel volume di un rossetto tante parole tra cui scegliere esattamente quelle che ti servono in quel momento. Di solito ascolto musica o interviste che mi scarico da internet e che […]
È strano come le città italiane si distinguano anche per la geografia e la morfologia dei loro negozi. Ieri ero a Trieste in un pomeriggio gelato, desiderosa di scaldarmi un po’. Ma i bar triestini sono così diversi da quelli romani, con i loro trionfi di tramezzini. Sono più scuri, più caldi e raccolti, e verso le 7 tutti celebravano il rito dell’aperitivo, con grandi bicchieri e con piccolissimi stuzzichini. E anche le pasticcerie sono diverse: al posto delle meridionalissime paste, […]
Navigo, stampo e conservo pagine web (di carta) almeno dal 1996. All’inizio quel ben di Dio che mi arrivava gratuitamente dallo schermo di un computer lo trovavo talmente prezioso che leggevo tutto, sottolineavo, ordinavo per temi in quaderni ad anelli: processo della scrittura, web writing, business writing, email e poi, man mano, usabilità, blog, brand, scrittura professionale (in italiano!)… Nel tempo sono stata sempre meno ordinata e negli ultimi tre o quattro anni ho accumulato chili di carta che in gran […]
Ambrogio Fogar (13 agosto 1941 – 24 agosto 2005) Enzo Baldoni (8 ottobre 1948 – fine agosto 2004) Ambrogio Fogar (nel ricordo di Giangiacomo Schiavi): “Ricordo i suoi occhi, i suoi occhi straordinari, che fissavano l’interlocutore e fissavano il cielo. Un cielo dipinto sul soffitto, un cielo pieno di nuvole. E pieno di sogni, diceva lui”. Enzo Baldoni (nel ricordo di Till Neuburg): “Il fatto è che per lui, scrivere bene significava solo scrivere bene. Stop. Non faceva differenza tra […]
Ci sono parole che interessano la collettività, perché le usano tutti, sono di tutti. Altre invece che fanno parte di un lessico familiare, e hanno per ciascuno di noi una singolare risonanza, contengono una personale memoria. Ce ne sono poi di scritte, nascoste tra i libri che abbiamo in casa, ora rapidi appunti nostri, o parole vergate da qualcun altro. Se ne ritrovano tante. Capita, talvolta, che ti emozioni, quando ritrovi certe dediche antiche sulle copie che gli autori ti hanno mandato, […]
Così, senza averlo programmato, mi sono accorta di non aver scaricato la posta e nemmeno scritto niente su questo blog per almeno dieci giorni. Ho lavorato tanto, scritto tanto, corso tanto. Davanti a me tre minuscole piantine di nespolo, un vaso di margherite fiorite, una rosa di Gerico che ha ripreso tutto il suo colore verde in una sola notte, una scatola di fragranti cioccolatini arrivati ora da Napoli, una pila altissima di ritagli di giornali, stampe da internet, libri […]
Quando a marzo sono successi i fatti di Madrid rimasi molto colpita dal simbolo che non solo tutti gli spagnoli portavano addosso, ma che tutti i siti internet di quel paese mostravano in home page: il fiocchetto nero. Lo facevano i grandi quotidiani come El Pais e El Mundo, i giornali di gossip come Hola, il sito della Casa Reale, ma anche i siti personali e i blog. Li ho visti per mesi quei fiocchetti e avevano una loro forza: […]
La lettrice prende tutti i giorni la metropolitana per andare al lavoro. Un tragitto breve, che le piace, perché per una mezz’oretta osserva un po’ di mondo prima di sedersi a scrivere davanti a un pc. Ha sempre un libro nello zaino, possibilmente piccolo e non troppo prezioso, perché ci fa rapidamente le orecchiette quando deve scendere di corsa. Ieri ha creduto per un attimo di avere le allucinazioni, perché alla fermata piena di turisti che cercano la strada per […]
Qualche anno fa andava di moda la Sindrome di Stendhal, quel malessere fatto di mancamenti di fronte alla grandiosità e alla bellezza delle opere d’arte del passato. Così perfette e così inarrivabili per noi moderni da farci perdere i sensi. Ho provato qualcosa di simile, o almeno ho misurato la mia piccolezza, qualche giorno fa, quando in uno di quegli struggenti pomeriggi che solo Roma sa regalarti, sono andata per la prima volta nella mia vita ai Mercati Traianei, in […]
Ho scritto poco sul blog negli ultimi giorni… perché ho scritto moltissimo fuori dal blog. Confidavo molto in un agosto tranquillo, di quelli che vai in ufficio, sistemi le tue carte, bonifichi la casella di mail, leggi finalmente qualcosa con calma. Niente da fare: mi è stato chiesto un lavoro nuovo, urgente e impegnativo. Partecipare alla risposta a un bando di gara per un contratto molto importante per la mia azienda. Non l’avevo mai fatto, come al solito mi sono […]
Sono una fanatica delle scalette, della progettazione e della strutturazione dei testi. Faccio ormai tutto col pc: scaletta in word, punti elenco, una complicata classificazione cromatica per i vari tipi di appunti, bibliografia e pagine web in fondo al documento con url e link. Quando finalmente mi metto a scrivere è già tutto lì e le parole arrivano con estrema facilità. Insomma sono organizzatissima e ne sono sempre molto fiera, tanto che consiglio ad altri di fare come faccio io. Be’, ieri […]
Nella settimana che sta finendo non ho comprato giornali, né mi sono mai collegata a Internet. La notizia della morte di Terzani mi ha raggiunta con una telefonata e con un sms e mi è stata comunicata come la fine di un parente o di un amico di famiglia. E Tiziano parente dello spirito lo era davvero: ho letto negli anni tutti i suoi libri, ho conosciuto posti e persone del mondo con le sue parole e i suoi occhi; […]
Mi guardo allo specchio. Scruto, osservo e leggo seriosa i segni sul viso. Faccio per ritrarmi e nel farlo mi volto. Appena in tempo per vedere, sopresa, una massa di capelli lucidi, setosi e lunghi. Avevo guardato troppo davanti, senza accorgermi di quanto, piano piano, cresceva dietro di me.