Gli ultimi libri
Anche quando sembra che la giornata sia passata come un’ala di rondine, come una manciata di polvere gettata e che non è possibile raccogliere e la descrizione il racconto non trovano necessità né ascolto, c’è sempre una parola una paroletta da dire magari per dire che non c’è niente da dire. Patrizia Cavalli, Poesie (1974-1992) Einaudi
iRoma, 24 settembre 2003, ore 20.45, treno urbano da Piazzale Flaminio verso la periferia nord. Il treno affollatissimo che prendo la mattina è semivuoto. Siamo tutti stanchi, silenziosi e un po’ assonnati. Sale un ragazzo molto dimesso, sporco di cantiere, con uno zaino sulle spalle, e viene a sedersi accanto a me. Ormai riconosco il genere: sono gli uomini dell’est europeo che la mattina salgono sullo stesso treno, appena un po’ più puliti, ma non tanto, e poi scendono per […]
Le aziende tecnologiche, con le loro campagne pubblicitarie, stanno allestendo uno zoo. Data Services, azienda di software per la gestione delle paghe e del personale, ci propone un’aquila in volo, con il pay-off “Dove gli altri non arrivano”. La BASF due zebre che incrociano artisticamente le loro teste, con il pay-off “Le alleanze strategiche allargano gli orizzonti e creano innovazione”. E l’incipit del body copy: “Dalla cooperazione scaturiscono nuove opportunità e si definiscono nuovi obiettivi. Non solo nel mondo animale.” […]
La prossima settimana (lunedì 29 settembre) partecipo alla presentazione del libro di Eloisa Mondoblog alla libreria Mel di Roma: penso sia per questo che in questi giorni mi capita spesso di pensare al senso e alla funzione del blog. Non in generale, ma per me. Stasera, dopo aver incrociato per un lunghissimo istante gli occhi color del mare di Amos Oz, mi sono data una delle tante risposte. Sono uscita dalla libreria Feltrinelli e mi sono detta: “Arrivo a casa […]
Ho sempre amato i gialli, fin da piccola, quando la Mondadori pubblicava delle serie di polizieschi dedicati ai ragazzi: l’eroina Nancy Drew per le femmine, i Pimlico Boys per i maschi. Chissà se esistono ancora… Sono seguiti Maigret, Poirot, Miss Marple, Pepe Carvalho, naturalmente Montalbano, fino a Kay Scarpetta e al commissario Brunetti. Con questi ultimi due sono decisamente scaduta: tra le autopsie della medichessa legale americana e i luoghi comuni su cui Donna Leon (antipaticissima scrittrice americana residente a […]
La grammatica non è mai stata il mio forte. Ho sempre scritto decentemente perché ho sempre letto molto, ma fino a poco tempo fa se qualcuno – di punto in bianco – mi avesse chiesto una precisa regola di grammatica, non avrei saputo cosa rispondere. Ho cominciato a starci attenta col Mestiere di Scrivere. La paura di essere presa in castagna (è successo più volte) mi ha fatto comprare parecchie grammatiche. Le preferite sono la Garzantina l’Italiano e La grammatica […]
Dire qualcosa di nuovo nelle campagne pubblicitarie delle aziende IT è impresa disperante e disperata e i poveri copy hanno tutta la mia comprensione. Facciamo qualcosa di complicato, impalpabile, difficilissimo da raccontare, con minimi impatti sulla vita della gente comune. Per questo osservo con grande interesse gli annunci sui paginoni del Sole 24 Ore. Lo SMAU si avvicina e le aziende affilano le armi, anche nell’advertising. Dopo l’ondata di campagne che vedevano protagonisti prima i dipendenti, poi i clienti (tutti […]
Oggi, dopo 14 anni, ho riprovato l’emozione di entrare e di parlare in uno studio radiofonico. Avevo dimenticato, o forse rimosso, l’immagine e l’atmosfera di quella specie di acquario ovattato, con un arredamento essenziale: un tavolo – preferibilmente tondo, perché le persone devono guardarsi e capirsi al volo –, coperto di un feltro perché tutti i rumori che possiamo fare con le mani o spostando un oggetto vengano annullati o attutiti, moquette, sedie, cuffie. Basta. Mi sono seduta, ho messo […]
Oggi Il Corriere della Sera ha regalato il volume dedicato a Caravaggio, preceduto ieri da un articolo di Mina Gregori che parlava dell’artista che all’inizio del Seicento ha inaugurato la pittura moderna. Ho intervistato molti anni fa questa bionda studiosa piccolissima, minuscola nella sua grande casa fiorentina piena di mobili neoclassici ed enormi tele seicentesche. L’articolo si chiudeva con un rimpianto: piacevolmente meravigliata dalla presenza di tanti giovanissimi in fila per ore per vedere una mostra di Caravaggio, la Gregori […]
Sono sempre imbarazzata quando qualcuno mi fa questa domanda. Mica mi posso mettere a dire con disinvoltura “Sono una business writer”, oppure “Sono una scrittrice di impresa”, magari nel mezzo di una cena con persone che non conosco. Farei ridere, oppure nessuno ci capirebbe niente. Sorriderebbero, imbarazzati anche loro. E tutto finirebbe lì. Così rispondo “Mi occupo di comunicazione in un’azienda” e poi mi lancio in lunghissime spiegazioni. Così, poco fa, sono stata veramente soddisfatta quando, iscrivendomi sul sito del […]
La sempre più stanca lista di discussione Online Writing è stata improvvisamente scossa in questi giorni da un nuovo quesito: il famoso modello della “piramide rovesciata“, invocato da tutti noi per la scrittura giornalistica e la scrittura per il web, è davvero pertinente e, soprattutto, utile? L’obiezione viene sostenuta con l’osservazione che se è vero che in molti casi è utile cominciare con la conclusione o l’informazione più importante, l’immagine della base più larga della punta non vi si addice, […]
Ieri, 28 agosto, ricorreva il quarantennale del discorso I have a dream, che Martin Luther King pronunciò sulla scalinata del Lincoln Memorial a Washington. La BBC ha dedicato all’anniversario un bel dossier, in cui potete rileggere il discorso per intero. Discorso che viene citato e studiato in tutte le facoltà e le scuole di comunicazione americane, soprattutto per mostrare ed esemplificare il valore della ripetizione nella redazione dei discorsi: I have a dream… Let freedom ring…
Ho faticato un po’, ma poi sono riuscita a scoprire cosa significa bull in inglese, a parte toro. Significa: sciocchezze, discorsi o scritti arroganti e senza senso. Una definizione che ben si adatta a tanti testi istituzionali e di marketing. E infatti ci sono arrivata attraverso Bullfighter, un software che promette di segnalare tutte le parole vuote e abusate in questi tipi di testo. Siccome in rete se ne sta parlando parecchio, ho indagato incuriosita. La storia è questa: il […]
Tra due settimane cambierò sede di lavoro. Da una zona industriale periferica al centro di Roma. Finalmente: abbandonerò la macchina, prenderò il treno, inizierò la mia giornata tra la gente invece che sola nella mia scatoletta di lamiera, incrociando le dita per non incontrare il blocco sul Raccordo Anulare. Intanto, ho svolto il rito del repulisti, aprendo armadi e cassetti per selezionare cosa buttare. Ho buttato decine di chili di carta inutile e ho esaminato anni di progetti e di […]
Proprio ora che lo sto faticosamente imparando (il mio esperimento di e-learning in azienda), tutti ce l’hanno con Powerpoint. Su Wired è appena uscito un articolo del famoso professor Edward Tufte dell’Università di Yale dal titolo PowerPoint is Evil. Provocatorio, certo, ma non ha tutti i torti. Il più famoso programma di slideware, nato nel 1984 per accompagnare presentazioni e speech, sta dilagando ovunque, soppiantando altri formati. Non solo nelle organizzazioni, come da noi, ma stando a Tufte anche nelle […]
La nuova edizione dell’Oxford Dictionary of English accoglie 3.000 nuovi termini informatici e inoltre decreta la fine dell’uso del trattino in parecchi casi: online, tutto intero e senza trattino, proprio come email e cooperate. Complessivamente, rispetto all’edizione del dizionario di dieci anni fa, il trattino viene usato nella metà dei casi. Bene: tutto in favore di una scrittura più semplice e pulita, anche visivamente. Mi adeguerò nel caso dell’email e lo scriverò nella guida di stile che sto preparando.
Debbie Weil, autrice del sito Wordbiz, ha posto a 14 consumati copywriter la seguente questione: Non ho i soldi per far scrivere i testi del sito web della mia azienda a un copy professionista, e io stessa non lo sono. Mi daresti 3 consigli per scrivere comunque un buon testo? Questi i 10 consigli top emersi: 1. attira l’attenzione con un bel titolo 2. scrivi dal punto di vista del cliente, non dal tuo 3. non descrivere il prodotto, ma […]
“Un Tizio salì in cima al Colosseo e gridò: – Mi butto? – Non è regolare, – gli fecero osservare i passanti. – Lei doveva metterci il punto esclamativo, non il punto interrogativo. Torni a casa e studi la grammatica. Qualche volta un errore di grammatica può salvare una vita.” È una delle citazioni da Gianni Rodari con cui si apre il Prontuario di punteggiatura di Bice Mortara Garavelli. Breve ma non leggerissimo, denso di indicazioni utili per chi scrive […]
Un blog non lo sai dove ti porta. Io, almeno, a metà giugno non lo sapevo. Se ora rileggo i post all’indietro, mi accorgo che qui l’impostazione un po’ dura e manualistica del MdS ha ceduto il passo a una tessitura di appunti brevi sulla scrittura e di versi. E allora, consapevolmente, mi adeguo. In questo giorno di agosto vi propongo un articolo su come organizzare i contenuti di un sito turistico, scritto dalla web writer neozelandese Rachel McAlpine, e […]
Senza andare troppo lontano, per sei giorni ho provato la disconnessione totale. Niente giornali, niente televisione, niente radio, niente internet. Pochi libri, solo il mio palmare nello zaino. Per una volta non ho dovuto pensare parole, sceglierle e assemblarle in architetture di testi. Le ho ascoltate come rumore di foglie, vissute sulla pelle, respirate come vento, fatte sbocciare in ghirlande di immagini. E ho guardato la mia vita, riflessa in un pugno di pietre colorate.