Gli ultimi libri
Che la sintassi possa essere grammaticalmente impeccabile e al tempo stesso maledettamente complicata lo sappiamo per esperienza diretta. Accade quando, leggendo, dobbiamo rallentare e ci chiediamo dove mai stiamo andando. Che è buona cosa non scrivere periodi chilometrici pure lo sappiamo (a meno di essere molto ma molto brave o avere un’ottima ragione per farlo). Tutti i manuali di scrittura efficace ce lo raccomandano fin dalle prime pagine. Quel che non sempre ricordiamo o di cui non ci rendiamo conto […]
Eccomi tornata dal laboratorio di service design che Maria Cristina Lavazza e io abbiamo condotto l’ultima settimana di agosto nell’ambito del LURT, Laboratorio Umano di Rigenerazione Territoriale, la summer school organizzata dall’associazione culturale Coltivatori di Bellezza e promosso dal Servizio Cristiano Istituto Valdese a Riesi, un piccolo paese in provincia di Caltanissetta. Ne scrivo a caldo, e così faccio un po’ di stretching scribacchino dopo una bella pausa anche da questo blog. Alla proposta di Maria Cristina di condurlo insieme, […]
Il mio tempo “a maggese” sta scorrendo operoso, ma con quella tranquillità di fondo che dà gusto sia al lavoro preparato con un bell’anticipo rispetto agli impegni autunnali sia allo studio, finalizzato al lavoro o del tutto divergente (ma quante convergenze emergono strada facendo!) Sto quindi leggendo un sacco, cosa che non sempre riesco a fare come vorrei nei periodi densi e pieni di laboratori di scrittura e di scadenze. Da molti anni ormai segnalo qui o su Instagram solo […]
Una settimana fa mi sono tolta la mascherina all’aperto e ho concluso le mie attività formative e direttamente produttive prima dell’estate: le due cose insieme, dopo quindici mesi in cui ho vissuto e lavorato come un soldatino obbediente, mi hanno dato un’euforia di libertà pari soltanto alla fine dell’anno scolastico quando ero piccola. Anche allora, ero felice non solo per le vacanze imminenti, ma perché avrei potuto fare tutto il giorno quello che mi piaceva di più: leggere. Leggere per […]
Quest’anno a Play Copy, il bellissimo evento sul copywriting ideato e organizzato da Pennamontata, mi sono calata nel ruolo che oggi per età ed esperienza sento più mio: quello di fata madrina per le colleghe e i colleghi più giovani o per chi comunque si sente principiante o nutre curiosità per la scrittura professionale nelle sue ormai numerosissime sfaccettature. Questioni di cuore Così, incastonata nella cornice dedicata ai “superpoteri”, ho offerto cinque talismani che possono salvarci quando siamo nel pantano […]
Negli ultimi mesi ho fatto molta formazione in un settore che prima conoscevo poco o nulla: i fondi pensione e le casse mutue professionali, e in particolare i loro rapporti con gli iscritti/assistiti. Ho quindi analizzato vagonate di mail, moduli, procedure, in cui invariabilmente il linguaggio tecnico interno tracima verso la comunicazione esterna, rendendo i testo ostici e difficili da capire per chi − tra l’altro − già vive una situazione di difficoltà o di incertezza. Di qui richieste di […]
Pratico yoga da quasi vent’anni, quindi ho abbastanza chiaro il concetto − per molti astratto − di “energia”. Me ne accorgo, la percepisco quando mi attraversa, sento quando cala paurosamente, so anche come si fa a ricaricarla. Non sempre ci riesco, ma un’idea ce l’ho. Avere una certa dimestichezza con questa cosa che non vedi ma senti è stato fondamentale per gestire i tanti alti e bassi, le euforie e gli imprevisti della mia vita da freelance. Un’alleata invisibile, ma […]
Ultimamente sono molto affascinata dalla scrittura delle didascalie delle immagini, uno dei microtesti più trascurati ma oggi fondamentali per trascinare nella lettura anche del più lungo dei testi, come racconta il newspaper designer Mario Garcia nel suo ultimo libro, dedicato al design per la lettura da smartphone. Anche i nostri quotidiani cominciano a dotare le immagini di didascalie, ma niente di paragonabile alle didascalie studiatissime del New York Times, dove raccordano alla perfezione testo e immagini e non hanno affatto […]
Mentre studio, preparo, scrivo, vivo un grande isolamento (non solitudine!). Quando mi confronto, faccio riunioni o insegno online, vivo invece una grande immersione, a volte con decine di persone. Due poli opposti tra i quali all’inizio ho faticato a muovermi, ma con i quali sono sempre più familiare e disinvolta. Una delle cose che ho notato ultimamente, anzi, è che online si vive una maggiore concentrazione e quasi intimità, che compensano la mancanza di presenza. No, non è la stessa […]
Strampalato: il mio 2020 posso definirlo così. Strampalato, ma alla fine bello e appagante. Mi sono spaventata, soprattutto all’inizio, ho patito, ma ho anche tanto scoperto e tanto imparato. Strappata improvvisamente all’aula, dove mi muovo perfettamente a mio agio, ho dovuto reinventare, riprendere misure, camminare con attenzione per schivare i vetri e non farmi male. La formazione online richiede tutt’altri tempi di progettazione, si diluisce in sessioni più brevi, ti obbliga a stare ferma ─ io che non so parlare […]
Si vede che la comunicazione fa parte del DNA della famiglia Carrada, perché mio fratello Giovanni ha seguito un percorso professionale parallelo al mio, anche se è partito da una laurea in scienze biologiche anziché in storia dell’arte. Da 25 anni infatti è autore della trasmissione televisiva di Piero Angela, ma ha anche scritto libri di divulgazione scientifica e curato mostre e allestimenti museali, è consulente per le strategie di comunicazione per aziende e istituti di ricerca. La sua passione […]
Sono abbastanza grande da aver studiato la storia dell’arte medievale su libri che avevano solo foto in bianco e nero e l’arte moderna e contemporanea sull’unico manuale che deteneva il monopolio delle scuole, delle università e delle nostre menti, l’Argan. Ho preparato la tesi di laurea in biblioteche polverose, dove ho aspettato per settimane le foto che dovevano arrivare dal British Museum per andare avanti nel mio lavoro. Per questo non riesco mai a dare per scontato di avere oggi […]
Visitare mostre e musei ai tempi della pandemia qualche vantaggio ce l’ha. In ogni sala si è in pochi, non ci sono le visite guidate con i grupponi che fanno muro davanti alle opere, ma soprattutto c’è silenzio. La mascherina scoraggia commenti e chiacchiere e questo, almeno per me, rende il rapporto con le opere più intimo e intenso, più rivelatore. L’avevo già vissuto pochi giorni prima dell’inizio del lockdown negli Uffizi silenziosi: il tête-à-tête con Botticelli, Leonardo, Michelangelo e […]
Se essere chiari è raccomandabile sempre, oggi è obbligatorio, soprattutto per i giornalisti, i divulgatori, i comunicatori pubblici alle prese con i temi complessi della pandemia e dei suoi mille impatti sulle nostre vite. Per questo Roy Peter Clark — grandissimo docente di scrittura — la definisce “chiarezza civile” e propone una checklist ai lettori di Poynter.org, il sito di riferimento per i giornalisti di tutto il mondo. Semplice, praticabile, dritta al punto, si compone di 20 domande, che ho […]
Ricorderò l’estate 2020 per molti motivi. Ho rivisto la Cappella Sistina con poche altre decine di persone e gli arazzi di Raffaello praticamente da sola. Ho cominciato a leggere Murakami Haruki e mi sono innamorata di Emmanuel Carrère. Ho definitivamente abbandonato le corsette al parco per le corsie della piscina. Soprattutto, mi sono fatta accompagnare da un libro straordinario, che ho messo subito nel mio scaffale ideale dei libri “decisivi”. Di libri, articoli, prediche sull’utilità di approfondire l’etimologia delle parole […]
Nel suo ultimo libro, Dieci splendidi oggetti morti, Massimo Mantellini dedica l’intermezzo a “uno splendido oggetto vivo”: il libro. In questa strana estate, stranamente fresca e più stanziale del solito, mi sto chiedendo se quel libro, quei libri, con i quali sono cresciuta, sui quali ho tanto investito fin da piccola e dai quali sono tutt’ora circondata, siano per me ancora così vivi. Almeno tutti, sempre e comunque. Me lo chiedo quando oggi rifletto a lungo prima di scegliere tra […]
Designer in gioco è online da quasi un mese e con le altre tre moschettiere o paladine, come qualcuno ci ha chiamate, osserviamo giorno per giorno cosa succede a questa strana creatura cui abbiamo dato vita senza alcun obiettivo se non quello di imparare e divertirci insieme. Una delle cose più interessanti sono le sbirciate alle carte più consultate: in testa, quasi sempre, c’è la calligrafa. Ci fa piacere, ma soprattutto ci dice che bisogno espressivo, che ansia di bellezza […]
Questo è un post proprio diverso dagli altri, che non avrei immaginato di scrivere solo tre mesi fa. Tre mesi fa, infatti, ero spaventata e ammutolita per quanto stava accadendo intorno a me e per le ombre scure che gettava sulla mia vita e il mio lavoro. Il gran fermento digitale mi lasciava stordita e sentivo di non avere molto da dire di nuovo o di diverso. Finché non ho colto la cesura come un momento provvidenziale per non rimestare […]
Come tutti, o come molti, anche io nelle prime settimane di questa quarantena mi sono un po’ ubriacata di contenuti: ebook, instant book, tutorial, dirette e webinar a ogni ora. Alla mia inquietudine hanno dato l’illusione di riempire utilmente le giornate sconvolte nella loro rodatissima routine. Ma non è durata molto: mi sono rimessa presto al lavoro e doverlo fare con modalità nuove ha preso la gran parte del mio tempo e della mia concentrazione. Così ho selezionato le mie […]
Che Il Post, il giornale online fondato e diretto da Luca Sofri, stia facendo uno splendido lavoro in questo momento di emergenza lo hanno scritto in tanti. Se vuoi essere sicura di trovare opinioni ragionate, fatti documentati e controllati, spiegazioni chiare di temi complicatissimi, titolazioni sobrie e precise ma originali, vai lì. Il bello è che non sono mai seriosi, anzi la newsletter che arriva nel tardo pomeriggio mantiene il tono un po’ monello di sempre. Se a inizio anno […]