Gli ultimi libri
Chi sente la mancanza di Nuovo e utile, intanto può leggere Annamaria Testa su Internazionale, dove ha appena inaugurato il suo blog. Il primo post è lì, pronto per i commenti: Be’, cominciamo? Vuol dire che quando riaprirà casa sua ne leggeremo di più. Buon per noi 🙂
Avevo tenuto questo video, Mindfulness with Jon Kabat-Zinn, per un momento tranquillo, fedele alla consegna dell’amico che me lo ha consigliato (“Vederlo un giorno in tutta calma senza che nessuno ti rompa le scatole”). Avevo solo sbirciato la bio di questo signore che non conoscevo: Kabat-Zinn è professore emerito di medicina, fondatore e direttore del Center for Mindfulness in Medicine, Health Care, and Society all’Università del Massachussets. A lui si devono i più importanti studi sull’integrazione della meditazione orientale […]
Stanotte se ne è andato Ray Bradbury. Oltre ai più famosi Cronache Marziane e Fahrenheit 451, ha scritto alcuni piacevoli piccoli saggi sulla scrittura e sulla sua vita di scrittore, riuniti in un libretto che si intitola Lo zen nell’arte della scrittura. Sono andata a riprenderlo nella mia libreria, l’ho spulciato un po’ nostalgicamente e verso la fine ho trovato queste righe, che sono l’essenza del libro: Adesso, mentre vi ho qui sotto il mio palcoscenico, che parole posso issare, […]
Social reading: mi piace pensare non sia solo quello delle frasi più sottolineate dagli altri lettori sull’ebook, ma anche quello più sottile delle suggestioni, dei ricordi e dei collegamenti che ognuno di noi fa quando legge le parole di qualcun altro. Suggestioni che possono tornarti anche attraverso tradizionalissime strade, come l’email. Il mio breve post di stamattina ha ricordato a Luca Iori – lettore di questo blog – un brano di Primo Levi tratto da L’altrui mestiere, una raccolta di articoli […]
Nel controllare la fonte di una citazione mi sono appena imbattuta in un testo che ha più di cento anni, ma mi è sembrato parlasse anche alla sensibilità di noi copy ed editor dell’era digitale. È la prefazione di Guy de Maupassant al suo romanzo Pierre e Jean, pubblicato nel 1888. Si possono tradurre e indicare le cose più sottili applicando questo verso di Boileau: Mostra il potere di una parola messa al posto giusto. Non c’è affatto bisogno di […]
Sabato e domenica ero a insegnare al masterCom dell’Università di San Marino e dell’Università IUAV di Venezia. Da qualche anno il modulo dedicato alla scrittura è aperto dalla master lecture di Annamaria Testa. Confrontarsi con una scrittrice ed esperta di comunicazione come lei è una splendida opportunità per gli studenti, ma pure per me. Infatti non me la perdo mai e ogni volta prendo un sacco di appunti che vanno a concimare testi, progetti, idee sparse. Quest’anno le riflessioni di […]
Negli ultimi mesi di vita Antonio Tabucchi scambiò molte email con lo scrittore Paolo Di Paolo. L’inserto Domenica di Repubblica del 1 aprile ne pubblica alcune, tra cui questa: Essere scrittore non vuol dire solo maneggiare le parole. Significa soprattutto stare attenti alla realtà circostante, alle persone, agli altri. Ho l’impressione che se c’è una disattenzione da parte tua è perché stai facendo troppe cose e hai troppi fronti aperti. Questo rende frettolosi, e nuoce alla scrittura. Una volta alla settimana chiuditi in […]
Da Brain Pickings apprendo ora che TED lancia TED-Ed, la sezione dedicata all’educazione “per cogliere e diffondere la voce dei grandi insegnanti di tutto il mondo”. Il sito apre ufficialmente a metà aprile ma alcune minilezioni sono già sul canale YouTube. Una è dedicata alla forza delle parole semplici e dei testi brevi: Le videolezioni durano al massimo dieci minuti. Già da ora si possono segnalare idee per lezioni, insegnanti e autori delle animazioni.
Ho condiviso molto, a inizio anno, il proposito di Maria Popova per il 2012: leggere di più e scrivere meglio. E così seguo volentieri le sue segnalazioni di consigli da parte di grandi scrittori. Ora è la volta di John Steinbeck: Non pensare alle tue 400 pagine e a quando finirai. Scrivi una sola pagina al giorno, ti aiuta. Ti sorprenderai, arrivando alla fine. Scrivi liberamente, e butta giù il testo più velocemente che puoi. Non correggere o riscrivere mai […]
Alla ricchissima pagina che Annamaria Testa dedica oggi sul suo NeU alle ragazze e ai ragazzi che cercano lavoro aggiungerei queste considerazioni di un altro grande della pubblicità, Giancarlo Livraghi: C’è un po’ di retorica nel pensare “solo” ai giovani, quando la situazione sta pesando su tutti. È diffusa, per esempio, la barbara stupidità per cui una persona di cinquant’anni, che in qualche pasticcio della “crisi” ha perso il lavoro, si sente dire che “è troppo vecchia” per poterne avere un […]
Ieri Maria Popova ha pubblicato su Brain Pickings i dieci brevi consigli sulla scrittura che David Ogilvy fece girare nel 1982 in un memo interno nella sua agenzia: Meglio scrivi, più farai carriera in Ogilvy & Mather. Chi pensa bene scrive bene. Chi non ha le idee chiare, scrive testi confusi, lettere confuse, discorsi confusi.ilvy Scrivere bene non è un dono di natura. Dovete imparare a scrivere bene. Ecco dieci suggerimenti: 1. Leggi il libro ” Writing that works” di […]
Non compro i quotidiani cartacei da tempo, tranne il Sole 24 Ore la domenica. Anche se gran parte degli articoli dell’inserto Domenica sono anche online, è uno dei pochi casi in cui trovo la carta decisamente superiore e sono capace di uscire di casa anche sotto la pioggia per andarmelo a prendere. Merito dell’impaginazione, della distribuzione dei pezzi, delle immagini, che fanno di ogni pagina un paesaggio a sé, giusto anche nelle grandi dimensioni. Oggi a pagina 3 c’è un […]
Ho alcuni buoni motivi per amare Leonard Cohen: da bambina, la sua Suzanne mi ha fatto conoscere in un colpo solo sia lui sia Fabrizio De André da grande, mi ha confortata in un momento molto difficile ha saputo trovare la sua pace nella meditazione e nella solitudine, e ha saputo raccontarlo è un poeta e un instancabile editor di se stesso. Perciò sono felicissima dell’uscita del suo dodicesimo album, Old Ideas, pubblicato alla bella età di 78 anni. Lo […]
Tra i miei tanti proponimenti per il nuovo anno c’è quello di leggere di più di quanto sia riuscita a fare nel 2011. Nella seconda metà dell’anno, soprattutto, non ho fatto altro che “buttare fuori” parole, scrivendo o parlando. È arrivato il momento di “rimettere dentro”. Ho accumulato libri e giornali che non sono riuscita nemmeno ad aprire e che hanno costruito tante torri sempre più alte sulla mia scrivania. Nella mia attività di piacevole smaltimento dell’inserto Domenica del Sole […]
Qualche giorno fa il presentation designer israeliano Jan Schultink raccontava di essersi finalmente riconciliato con la musica mentre lavora. Ma non con tutta la musica, solo col jazz. Poco fa, attraverso Bobulate, sono arrivata a un bellissimo articolo dello scrittore giapponese Haruki Murakami, in cui dichiara di dovere tutto il suo essere, scrittore e persona, al jazz: Nella musica, come in un romanzo, la cosa essenziale è il ritmo. Le persone continueranno a leggerti se il tuo stile è piacevole, naturale, […]
Concentrazione e semplicità è sempre stato uno dei miei mantra. La semplicità può essere più difficile della complessità. Devi lavorare sodo per chiarire il tuo pensiero fino a renderlo semplice. Ma alla fine ne vale la pena, perché una volta arrivato lì puoi spostare montagne. Sullo speciale del Guardian una pagina di citazioni di Steve Jobs. Sulla tecnologia, il design, l’innovazione, la vita.
Come già molto annunciato durante la settimana, il sito dell’inserto Domenica del Sole 24 Ore esce oggi pieno di novità. Dal serissimo gioco che invita i lettori a raccontare una favola politica à la Esopo (in cento parole e con cinque tassative regole) alla consultazione gratuita degli ultimi quindici numeri. Ma la novità che preferisco è la video-rubrica Rima privata: una poesia al giorno, con un poeta che cambia ogni settimana. Il primo è il vecchio Franco Loi e la […]
Ieri, dopo aver scritto di indici di leggibilità e carichi cognitivi, cercavo una citazione che in poche righe sintetizzasse tutto questo. L’ho trovata in un libro cui mi fa sempre bene tornare, L’altrui mestiere di Primo Levi, una raccolta di articoli che scrisse per La Stampa, con la prefazione di Italo Calvino. Articoli brevi sulla scrittura, il suo mestiere di chimico, i legami tra i due, la sua quotidianità e la sua casa. Sono così veri e così limpidi da […]
Domenica scorsa l’inserto di Repubblica dedicava un paginone al “metodo Simenon”: rituali, tic, fissazioni, ritmi e feticci di uno dei più prolifici, amati e venduti scrittori di tutti i tempi. La gabbia di cose, luoghi e tempi di cui il creatore del commissario Maigret aveva bisogno per riuscire a scrivere è impressionante nella sua rigidità e immutabilità, ma l’immagine che più mi ha colpito è quella dello scrittore che, una volta terminato un romanzo, prende il pacco di fogli, lo […]
Oggi, ci ricorda la Treccani, è il compleanno di Isabel Allende (69 anni). E ci chiede via Twitter quale romanzo abbiamo amato di più della prolifica scrittrice cilena. Io ho amato moltissimo La casa degli spiriti, Paula e Il piano infinito. Romanzi riusciti – credo – perché covati a lungo e scaturiti dalla vita. L’infanzia, la morte della figlia, la California e il nuovo amore. Le sono rimasta fedele, ma sempre più inquieta, fino a Ritratto in seppia, quando ho […]