Gli ultimi libri
Anche se lo ritengo assurdo, di solito non patisco troppo il divieto di fotografare all’interno di un museo. Mi piace concentrarmi sulle opere senza distrazioni. Stamattina però non so cosa avrei dato per fermare le emozioni che mi ha regalato la mostra di Alberto Giacometti alla Galleria Borghese. Non era facile individuare le opere di uno dei più grandi scultori del novecento nel tempio della scultura barocca, l’elegante villetta fatta costruire dal cardinale Scipione Borghese per ospitare la sua collezione […]
La Society of News Design ha appena premiato i quotidiani col miglior design a livello mondiale. Quelli “ridisegnati” da Mario Garcìa hanno fatto man bassa di premi e lui li analizza uno alla volta, un post per ciascuno. L’ultimo è dedicato al quotidiano tedesco Die Zeit, noto da sempre per la sua serietà e sobrietà, nonché per i testi lunghissimi. Le immagini e il colore sono entrati prorompenti anche qui, ma in un modo che non stravolge, anzi asseconda il primato […]
Come per (quasi) tutti noi, uso il termine corsivo per indicare i caratteri inclinati, ma il corsivo non è solo questo. Me lo ha ricordato la mia maestra di calligrafia Monica Dengo dopo aver letto il mio ultimo post: Le forme alfabetiche che leggiamo solitamente nei testi derivano da tre scritture storiche: la capitale epigrafica dell’antica Roma, la minuscola umanistica e l’italico del Rinascimento. Sono queste le tre forme che furono riprese dai primi tipografi e che, migliorate nei dettagli, […]
Visitare la mostra di un grandissimo artista in uno dei palazzi più belli del Rinascimento in completa solitudine è un evento rarissimo. Forse non mi era mai capitato. Anche per questo i quadri di Francisco de Zurbarán, pittore del seicento spagnolo amico e contemporaneo di Velasquez, sono un’esperienza che non dimenticherò. Martedì mattina nelle sale del Palazzo dei Diamanti di Ferrara i monumentali personaggi di Zurbarán mi hanno guardata dritta negli occhi e io ho fatto altrettanto con loro. Il pittore, del […]
La mostra Genesi del fotografo brasiliano Sebastião Salgado all’Ara Pacis a Roma è forte e decisamente bella. Anzi, se le si può trovare un difetto è che alcune foto ti sembrano fin troppo belle e l’autore quasi compiaciuto dei suoi effetti speciali e delle sue ricercatezze tecniche e compositive. Genesi: sembra davvero di essere trasportati indietro nell’era della creazione, quando le acque e le terre erano appena state separate. Il progetto di Salgado è stato proprio di andare alla scoperta dei […]
“Credo che una delle strade possa essere quella di lavorare come se ci si trovasse in uno stato di “necessità”, in un modo che potrei definire etico… Vedere come se fosse la prima e l’ultima volta. Questo atteggiamento determinerebbe uno sguardo in profondità, meno superficiale, poco cronachistico, meno estetico e di mestiere. Lontani dal cercare di trovare uno stato privilegiato, un’immagine-momento assoluto, ma allungare e allargare spazio e tempo dello sguardo, dare nuova profondità e anche nuovi sentimenti alle nostre […]
“Qual è l’essenza della poesia, l’essenza dell’arte?” ha chiesto stamattina il prof. Claudio Strinati a oltre mille persone all’Auditorium Parco della Musica di Roma. “È parlare [dipingere] di qualcosa parlando di qualcos’altro.” La risposta così semplice, così limpida, di uno dei nostri maggiori storici dell’arte mi ha ricordato le montagne di storiadellartese e beniculturalese di cui sono pieni i siti di tanti musei e istituzioni italiane, ministero in testa. Il tema della conferenza era Caravaggio, pittore popolarissimo eppure tra i […]
Kafka voleva che i suoi libri fossero stampati con caratteri molto grandi, perché la sua sintassi non soffocasse in pagine troppo fitte. Boccaccio, nel copiare il Decameron, scandì i piani narrativi con capilettera di dimensioni e colori diversi tra le giornate, le introduzioni dei narratori e l’inizio delle novelle. Petrarca studiò la copia modello del Canzoniere alternando il bianco della pergamena e il nero dei versi, così da avere su pagine contrapposte componimenti speculari. Proust apprezzò particolarmente la riga bianca […]
L’artista svizzero Paul Klee ha lasciato quasi 10.000 opere. Per me è un po’ come il Georges Simenon della pittura: talmente prolifico che per quanto tu possa aver visto e rivisto le sue opere ce ne sono ancora tantissime che non conosci e che ti aspettano. E questo ti consola. Così, due giorni fa, sono stata felice di reincontrarlo. Questa volta però a casa sua, al Zentrum Paul Klee di Berna, creazione di Renzo Piano che ricorda molto l’Auditorium Parco […]
Martedì scorso è stata una bellissima giornata, di quelle che ricorderò. Ho fatto una lezione di scrittura su un tema inconsueto ma che mi sta molto a cuore, come ben sa chi segue questo blog e un po’ mi conosce: Scrivere il museo. Ultima lezione di Comunicare il Museo, un percorso che l’Istituto per i Beni Culturali dell’Emilia Romagna, insieme a BAM, per il secondo anno dedica ai Musei di Qualità della regione. Ad ascoltarmi e a dialogare insieme una […]
Il mio ultimo fine settimana è stato serrato, strano, apparentemente diviso tra due passioni, che alla fine si sono armoniosamente riunite. Tra venerdì pomeriggio e tutto sabato un intensivo di yoga dedicato alla riscoperta e al risveglio della parte posteriore del corpo, quella che finiamo per dimenticare perché non la vediamo, tutti protesi verso il fare, l’attività, i progetti, il domani. Invece c’è, e rappresenta il nostro sé più primitivo, inconscio, istintuale. L’interiorità, il puro presente. Riscoprirlo, portarci il movimento, […]
La lunghissima vita artistica di Michelangelo – muore alla soglia dei novant’anni – si apre e si chiude con una Pietà, una delle espressioni più strazianti e intense del dolore umano. Quando scolpisce la Pietà che ancora ammiriamo in San Pietro ha solo 24 anni ma è già rivoluzione e perfezione assoluta. Rivoluzione, perché come farà sempre d’ora in poi, stravolge o azzera tutte le iconografie precedenti. La Madonna non è più la donna dolente e quasi anziana delle Pietà […]
Quando posso, non manco mai un appuntamento con Paul Klee. Così mi sono affrettata a vedere la mostra che la Galleria Nazionale d’Arte Moderna dedica ai suoi rapporti con l’Italia. Poche opere, una parte infinitesimale rispetto alla sua sterminata produzione di circa 10.000. Tra i grandi del novecento solo Picasso credo sia stato altrettanto prolifico. Ma il numero non importa perché ogni “cartolina” (la gran parte delle opere esposte sono di questo formato) di Klee è un microcosmo completo e […]
“I move things around until they look right.” Milton Glaser Quello che Milton Glaser dice del graphic design vale anche per la scrittura. Spesso basta un piccolo spostamento, anche una sola parola, per trovare la chiave.
È difficile capire e amare la complessità di Raffaello in giovane età. A vent’anni stravedi per gli artisti misteriosi come Leonardo, tormentati come Caravaggio, rivoluzionari come Giotto. Il divino urbinate è troppo perfetto. Non c’è un’ombra in lui, un’increspatura, un anello che non tiene. Arriva a Roma in un’estate magica per la storia dell’arte, quella del 1508, in cui il fiero e combattivo papa Giulio II della Rovere chiama in Vaticano Michelangelo e, appunto, il giovane Raffaello. L’uno ha trentatré […]
“Scrivere non basta più”: è la prima frase del testo di presentazione del workshop di Francesco Franchi al Festival del Giornalismo di Perugia (chi può, si iscriva e ci vada!). Sottoscrivo in pieno la frase lapidaria del trentenne information designer, direttore creativo di IL – Intelligence in Lifestyle del Sole 24 Ore. Nelle sue infografiche e le sue pagine i dati diventano immagini, ma spesso lo diventano anche i testi: “Cosa fare quando le parole non funzionano” è il sottotitolo […]
Insieme ai piccoli negozi, l’invasione dei grandi brand globali nelle nostre città sta facendo sparire anche le loro insegne, una diversa dall’altra. Molly Moodward ha deciso di documentare la ricca varietà delle scritte cittadine in via di estinzione nel sito Vernacular Typography. Vi trovate già moltissime testimonianze di “lettering vernacolare”, suddivise sia per oggetti, sia per paesi. Tra i primi: orologi, cartelli abbandonati, graffiti, insegne scritte a mano, scritte al neon, indicazioni stradali, tombini. Tra i paesi c’è anche l’Italia, […]
Dici storytelling e di questi tempi pensi subito digital. Invece Béatrice Coron usa la carta per raccontare storie magnifiche. Hanno la ricchezza e la sostanza dei sogni, quei sogni vividi e lucidi, di cui quando ti svegli ricordi ogni minimo particolare. Ma non usa le parole, solo la carta, che ritaglia e incide come un merletto. È, per dirla con parole sue, una “intagliatrice di carta”. Le storie sono già lì. Lei le rivela togliendo. Come faceva Michelangelo con il blocco […]
Si dice sempre – e a ragione – che spesso le soluzioni migliori sono le più semplici. Quelle in cui si lavora con il poco che si ha, senza aggiungere nulla, magari togliendo, ma guardando un testo, un oggetto, un problema, con occhi freschi e un po’ di meraviglia. Questa idea ispira un bellissimo libretto, che avevo comprato su Amazon insieme a parecchi altri nella furia agostana prima che scattasse la legge Levi e che ieri sera mi è ricapitato […]
Ci sono immagini che mi accompagnano fin da bambina, opere d’arte che ho visto quando avevo meno di dieci anni e che hanno orientato i miei studi, nutrito le mie passioni, i miei viaggi e persino le evoluzioni del mio lavoro. Giotto ad Assisi, alcuni ritratti di Ingres, i piccoli giardini incantati di Klee, il periodo blu e rosa di Picasso, la Pietà di Michelangelo a San Pietro. Quest’ultima l’ho ritrovata poche ore fa in una strepitosa conferenza di Claudio […]