Appena due giorni d’aula e oggi mi ritrovo un Feedly pieno all’inverosimile e centinaia di tweet da scorrere (eh sì che sono già molto selettiva con le mie fonti). Finito di spulciare e sistemare le cose utili in Evernote (devo a Gianluca Diegoli la spinta a utilizzare questo servizio come si deve e qui pubblicamente lo ringrazio), il senso di annegare nelle informazioni e di essere comunque sempre indietro è tornato a farsi sentire.
Allora ho ripensato a This., il servizio di The Atlantic di cui ha parlato Barbara Sgarzi sul suo blog qualche giorno fa. In perfetto stile slow web, This. “permette di condividere un solo link al giorno: quello che reputiamo davvero interessante per noi e il nostro network”. Allora mi sono chiesta “se dovessi scegliere una sola fonte al giorno, per quale opterei al momento?”
La risposta mi è arrivata spontanea: il blog di Mario García, senza ombra di dubbio. García non scrive di scrittura, né di marketing. La sua è una grandiosa e splendida nicchia: fa il newspaper designer, anzi re-designer, visto che oggi è impegnato soprattutto nella trasformazione digitale dei giornali. Ne progetta siti e app, e ne riprogetta la carta perché sia in sintonia con le versioni digitali. In più, insegna alla scuola di giornalismo della Columbia.
Ecco quello che trovo ogni giorno sul suo blog:
- post lunghi e generosi, ma preceduti da un sintetico takeaway che mi dice subito se quella lenzuolata di testo e immagini è di mio interesse
- l’attualità assoluta: solo negli ultimi due giorni un ricchissimo dossier multimediale sul redesign del Financial Times (che bello l’approfondimento sulla font Financier!) e le impressioni suscitate da Apple Watch (con gli impatti sulla scrittura dei titoli)
- la prospettiva e il tono di voce del tutto personali: spesso l’occasione di un post è un’attesa in aeroporto, sfogliando un giornale o dando un’occhiata ai loghi delle compagnie aeree, che gli suggeriscono una serie di considerazioni sui brand; ne segui il pensiero, ma anche la vita e questo te lo rende una presenza quasi familiare
- la semplicità e vivacità del linguaggio: se riesci a leggere post così lunghi è anche grazie alla conversevolezza di García, di cui ti sembra di sentire la voce
- l’ampiezza della visione e la curiosità per il nuovo di questo anziano signore: carta, web, app, tablet e ora wearables sono gli strumenti del suo media quartet, l’orchestrazione delle news
- la generosità: non lesina nulla in fatto di novità, suggerimenti, immagini e anche pensieri estemporanei.
Accanto al blog vi suggerisco un’altra creazione editoriale di García: l’ebook dedicato al tablet: Ipad Design Lab. Storytelling in the Age of the Tablet. È di due anni fa, ma ha promesso di aggiornarlo al più presto.
Mi hai incuriosita! Vado subito a fare un giro da Mario Garcia!
Una sola fonte al giorno, per me? Il Mestiere di scrivere! Non e’ barare andare poi a spulciare anche dentro tutti i link raccomandati 😉
Grazie per la fonte, ottimo blog. (Mi sa che l’url cui il link “Mario Garcia” nel testo rimanda non funziona perché c’è un punto in più)
Le prime parole di questo tuo articolo mi hanno colpito perché rispecchiano l’idea che ha portato alla nascita di’ Zenfeed (www.zenfeed.me), un news reader intelligente capace di comprende l’interesse degli utenti e di aiutarli a filtrare le notizie per loro più importanti! Sono due anni che stiamo lavorando allo sviluppo e a brevissimo dovremmo lanciare l’applicazione, mi farebbe davvero piacere un tuo feedback per capire se la “magia” che abbiamo cercato di realizzare funziona davvero!
Molto interessante il concept di This. tuttavia credo possa essere facilmente manovrato visto che la sua peculiarità è quella di condividere un solo link al giorno. Anch’io ho il mio ricco feedly che ogni giorno tracima, ma è comunque sempre piacevole leggere di argomenti che interessano… mi piacerebbe conoscere le tue fonti… chissà magari un giorno… potresti condividere? 😉
Molto interessante il concept di This. tuttavia credo possa essere facilmente manovrato visto che la sua peculiarità è quella di condividere un solo link al giorno. Anch’io ho il mio ricco feedly che ogni giorno tracima, ma è comunque sempre piacevole leggere di argomenti che interessano… mi piacerebbe conoscere le tue fonti… chissà magari un giorno… potresti condividere? 😉
[…] quintet” (carta, pc, tablet, smartphone, wearables), per usare una felice espressione di Mario García, e lo apprezziamo di più se ha un suo proprio tono di voce, una sua specificità. Per me, una sua […]
[…] Poynter.org è il sito di riferimento per i giornalisti di tutto il mondo. Per me, uno dei pochissimi siti che mi ha accompagnata ininterrottamente da quando ricordo di essere in rete. È ricchissimo e non leggo tutto, ma lo sfoglio spesso e leggo comunque gli articoli che vi pubblicano due delle persone dalle quali ho più imparato: il docente di scrittura Roy Peter Clark e il newspaper designer Mario Garcia. […]
[…] newspaper designer Mario Garcia chiama questo nuovo bisogno di lentezza “second tempo”, contrapposto al “primo […]