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15 Marzo 2014

Solo parole: le copertine del Pew

Mi piace molto cimentarmi con i testi brevi, ma nella mia vita professionale quasi sempre sono chiamata a cimentarmi con testi lunghi e complicati. Da semplificare, da rendere più chiari e leggibili, da alleggerire anche nella quantità di parole, ma alla fine sempre di testi lunghetti si tratta.
Se ne parla poco – presi come siamo da social e storytelling –, ma nella comunicazione interna delle organizzazioni i testi corposi su temi complessi sono tantissimi, e spesso un gran problema.

Sembra una contraddizione, ma io ho imparato tantissimo sulla semplificazione dei testi lunghi – per intenderci, quelli che leggiamo dopo averli stampati su un foglio A4 – proprio dai testi brevi che dobbiamo scrivere in rete. La chiave è intrecciare chiari testi lunghi con ottimi testi brevi: titoli, sottotitoli, liste rigorosamente parallele, grassetti e altri stili del carattere.

Come tutti noi non invento nulla, ma cerco sempre di ispirarmi a chi è molto più bravo di me. Condivido quindi volentieri la mia principale fonte di ispirazione della settimana: i Report del Pew Research Center.
Il Pew è il più famoso fact tank indipendente, che sforna accuratissime ricerche sui trend più attuali negli USA e nel mondo. La predilezione è per i temi del digitale, ma vi trovano posto le biblioteche, la popolarità di Hillary Clinton o quella di papa Francesco. Le ricerche sono tutte scaricabili online, corredate da una serie di introduzioni, highlight, abstract e altri testi collaterali che evidenziano e sintetizzano i risultati. Alcune sono molto lunghe, tutte sono dense di informazioni e di dati, ma tutte estremamente  leggibili e chiare.

Una delle lezioni più istruttive la offrono le copertine, su cui si potrebbe fare un’intera lezione di business writing. Non si limitano al solo titolo, ma vi aggiungono un vero abstract che sintetizza in tre-quattro righe il risultato dell’intera ricerca. Come sarà la vita digitale nel 2015? Internet sarà come l’elettricità. Indispensabile ma invisibile:

L’abstract in copertina è una soluzione perfetta anche per un report, un progetto, una presentazione. Ecco altri due esempi del Pew:

Il titolo abstract funziona alla grande anche per i grafici. Una vera notizia, non un tema. Non Library Lovers versus Information Omnivors, ma:

Sul sito del Pew non perdetevi gli Interactives: grafici e infografiche interattive fatti veramente come si deve.

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