Giancarlo Livraghi è stato uno dei padri della pubblicità italiana, una delle prime persone in Italia a interessarsi e a scrivere di web “dalla parte delle persone” e un grandissimo signore. Ho dialogato molte volte con lui per email: era semplice e di rara generosità, proprio come il suo sito, Gandalf.
Da sabato lui non c’è più, ma abbiamo i suoi articoli e i suoi bellissimi libri, primo tra tutti L’umanità dell’internet (sottotitolo: Le vie della rete sono infinite. Come usare la rete per arricchire le proprie esperienze e relazioni personali. Ed era il 2001!).
Ha fatto bene stamattina Massimo Mantellini a raccomandare di “salvare tutte queste cose e insegnarle nelle scuole”.
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gli devo molto. Mi spiace davvero. Ci ha lasciato qualcosa che durera’ nel tempo. dobbiamo averne cura.
Nooo, che dispiacere 🙁 , l’avevo visto in Tv da poco in una vecchia intervista. Mi dispiace veramente tanto e mi mancheranno le sue analisi e le sue idee. Spero sia andato in un bel posto.