Gli ultimi libri
Ieri sera, dopo un’intera giornata passata a scrivere, lo yoga serale era dedicato al pranayama, l’antica scienza indiana del respiro, che porta all’introspezione e alla calma della mente. Mentre l’insegnante ci invitava a rinunciare a ogni sforzo muscolare per abbandonarci alla forza del respiro, la mia mente ha cominciato invece ad andarsene per ogni dove, ma lo spunto era suggestivo e ho deciso di seguirlo, favorita da uno stato di rilassatezza piuttosto magico, che non capita tutti i giorni. Ho […]
Questa è la mappa mentale che la mia amica Roberta Buzzacchino ha disegnato e mi ha regalato per illustrare il processo della scrittura nel secondo capitolo di Lavoro, dunque scrivo! Ne fanno parte, ovviamente, anche le mappe mentali, che uso da quando ho frequentato il suo primo Mappe Mentali Lab alcuni anni fa. Nel frattempo Roberta ne ha fatta di strada, applicando il metodo delle mappe come strumento di apprendimento e innovazione anche all’università. Questo lungo percorso lo racconta oggi […]
A proposito di scarsa conoscenza dell’inglese, le TED Conference ora si possono seguire su You Tube anche parola per parola attraverso la trascrizione interattiva che illumina proprio le parole che l’oratore sta pronunciando in quel momento. L’ho scoperto stamattina quando mi sono messa a seguire la conferenza di Seth Godin sul suo ebook Stop stealing dreams, di cui ho scritto un po’ di tempo fa. Così si riesce a seguire anche il più veloce degli oratori, e intanto si fa […]
L’ultimo post di Johnson, il blog dell’Economist dedicato al linguaggio, presenta l’English Proficiency Index, che classifica la dimestichezza degli abitanti dei diversi paesi del mondo con la lingua inglese. L’Italia è al 24° posto con un livello “medio”. Il primo paese è la Svezia, seguita a ruota da Danimarca e Olanda, tutte con un livello “molto alto”. In Europa ci superano comunque Finlandia, Norvegia, Germania, Polonia, Francia e Spagna. In Italia l’unica regione con un livello di competenza “buono” è […]
Qualche giorno fa Brain Pickings ha dedicato un lungo post al libro A history of reading di Steven Roger Fischer. Dai piccoli estratti sembra bellissimo, ed è una vera tentazione l’intera trilogia dello stesso autore che comprende anche la storia della scrittura e quella del linguaggio. Traduco il brano dedicato alla lettura e alla scrittura come lo yin e lo yang, che mi ha ispirato anche il maldestro disegno mattutino: Anche se lettura e scrittura vanno mano nella mano, la […]
Ieri è stata una bella giornata. Sono stata alle Ravenna Future Lessons, dove ho tenuto il mio intervento su Nuove scritture professionali: cosa portare con sé dall’era Gutenberg?, ma soprattutto sono stata a contatto con un pezzo di Italia viva, piena di progetti e di grande energia. Tra pochi giorni sarà tutto online, video e slide, compresi i miei. Vi avvertirò, perché ci sono cose e persone che non vi dovete perdere. Stamattina c’è stata una coda che mi ha […]
All’inizio del 1999, per presentare Il Mestiere di Scrivere, scrissi che era il sito che avrei voluto trovare su internet e che, siccome non c’era, alla fine avevo deciso di farlo io. Di questo libro potrei dire la stessa cosa. È un libro che ho covato per anni, leggendo quelli degli altri, tesaurizzando quello che mi piaceva e anche quello che non mi piaceva. Il libro che avrei voluto trovare in libreria e che ho tante volte immaginato era soprattutto […]
Ho un debole per i Feltrinelli Kids, libri per bambini che istruiscono e divertono anche i grandi. Scoprii la collana qualche anno fa, quando lessi il magnifico Le parole sono magiche di Donatella Bisutti, piccolo manuale di psicolinguistica e fonosimbolismo dal quale imparai moltissimo. L’anno scorso è stata la volta di Benvenuti a Grammaland, di Massimo Birattari, l’autore di due tra i migliori libri sulla scrittura pubblicati in Italia negli ultimi anni. A scrivere storie per i bambini Massimo ci […]
Lo so, l’ho scritto e raccomandato mille volte, poi raramente lo faccio. Invece preparare una presentazione con slide su argomenti nuovi, o sui tuoi cavalli di battaglia ma con un taglio e per un pubblico nuovo, si giova di quello spazio libero sotto le slide che si chiama Note. L’ho riscoperto in questi giorni, in cui sto preparando due interventi, appunto, di questo tipo. Le note non ti aiutano perché avrai qualcosa da leggere – che ormai non riuscirei più […]
Sabato su The Atlantic c’era un bellissimo articolo: What poetry teaches us about the power of persuasion. Scritto da una poetessa e insegnante di poesia, è lungo il giusto perché denso di parole scelte con cura una ad una. Ma la sostanza è questa: La poesia, più di ogni altra forma di scrittura, abitua gli studenti a considerare lo stile con il quale scrivono. Questo guardare e ascoltare a distanza ravvicinata è essenziale per scrivere bene. Qualsiasi cosa. Ne sono […]
Sto leggendo “You talkin’ to me?” un libro molto interessante e gustoso su un tema ritenuto a torto pesante: la retorica, ovvero l’arte di persuadere attraverso le parole. Ve lo racconterò una volta finito, che sarà a breve. Intanto, posto poche righe su quelli che l’autore Sam Leith chiama “i tre moschettieri della retorica”, i fondamenti dell’arte secondo Aristotele: Ethos, Logos e Pathos. Ethos: “Compra la mia vecchia auto perché mi chiamo Jeremy Clarkson.” (popolarissimo giornalista della BBC) Logos: “Compra la […]
Quello di Doris & Bertie è un blog britannico che mi piace molto. Qualche mese fa hanno pubblicato 100 consigli veloci per la scrittura professionale, tra i quali ho scelto e tradotto i miei preferiti. Non vado pazza per i post con gli elenchi di consigli, ma loro si cimentano solo ogni tanto e sempre in modo brillante e pertinente. Ora ce n’è un altro, dedicato alla produzione “snella” di documenti in un’organizzazione: 36 tips for lean writing. “Solo” 36, […]
Quando posso, non manco mai un appuntamento con Paul Klee. Così mi sono affrettata a vedere la mostra che la Galleria Nazionale d’Arte Moderna dedica ai suoi rapporti con l’Italia. Poche opere, una parte infinitesimale rispetto alla sua sterminata produzione di circa 10.000. Tra i grandi del novecento solo Picasso credo sia stato altrettanto prolifico. Ma il numero non importa perché ogni “cartolina” (la gran parte delle opere esposte sono di questo formato) di Klee è un microcosmo completo e […]
Due anni fa il Guardian chiese ad alcuni scrittori contemporanei di stendere il proprio personale decalogo di regole di scrittura sulla scia di quello più famoso pubblicato da Elmore Leonard sul New York Times. Ora Brain Pickings li va ripubblicando nella versione “curated” di Maria Popova. L’ultimo decalogo è della scrittrice canadese Margaret Atwood. Le regole sono tutte intelligenti e brillanti, ma la n° 8 mi è particolarmente piaciuta: Non potrai mai leggere un tuo libro con quel senso di […]
Gli sms, le e-mail finiranno con l’uccidere la corrispondenza tradizionale? Oggi la comunicazione della perdita del lavoro o della fine di un amore o della scomparsa di una persona cara avviene attraverso la brutale concisione alla quale questi mezzi quasi ci costringono. Gli innamorati non perdono tempo a scrivere “ti voglio bene”, mandano una sigla, tvb. E se si vuole far partecipi gli amici di un dolore o di una gioia, basta inviare loro il disegnino che mostra un faccino […]
Italo Calvino, immaginando il futuro della scrittura e i valori che l’avrebbero contraddistinta nel nuovo millennio, aveva dedicato alla rapidità una delle sue lezioni americane: “La rapidità dello stile e del pensiero vuol dire soprattutto agilità, mobilità, disinvoltura; tutte qualità che s’accordano con una scrittura pronta alle divagazioni, a saltare da un argomento all’altro, a perdere il filo cento volte e a ritrovarlo dopo cento giravolte.” Ciascuno di noi si può riconoscere oggi nel lettore fin troppo disinvolto e saltellante […]