Da Repubblica di lunedì mi ero ritagliata l’articolo di Maurizio Ferraris Se tutti impariamo a cancellare qualcosa resterà.
Era stato soprattutto il titolo a incuriosirmi, e poi l’idea che il cancellare è l’altra faccia dello scrivere (tanto che gli strumenti per scrivere si chiamano paradossalmente “articoli di cancelleria”).
Un tema che sento molto in questa mia estate intensamente scribacchina, in cui riempio pagine su pagine, cancello, tengo, riscrivo, cerco le parole ma a volte ne sono talmente piena che vorrei trasformarmi in una pagina immacolata per ritrovarne di nuove e ricominciare a sorprendermi.
Da domani sarò nel mio buen retiro marchigiano a imbastire altri discorsi. Senza parole, ma con le mani, i piedi, la schiena, la testa (sempre di forme si tratta). Mi farà bene.
Statemi bene anche voi.
Torno qui tra una decina di giorni.
io mi sono abituata a scrivere i testi per il mio sito sdraiata al parco con il cane che scorazza, usando lapis e gomma….;-)
cancello molte cose. le riscrivo…
poi le rileggo, il giorno dopo, le rilavoro e alla fine, solo quando mi sembrano buone le trascrivo al pc…
ma anche li spesso scopro nuovi refusi….
e devo dire che i tuoi post sul luogo ideale mi hanno fatto bene…e anche stare lontana dal computer non é male….;-)
é faticoso scrivere ma da delle grandi soddisfazioni…
buone vacanze Luisa!
e tanto buon yoga!
Eleonora
Ciao cara Luisa,
buon ritiro, ti chiamo dopo la metà di agosto.
Io sono qui al lago tra ragazzini, adulti un po' bambini ;-), sorprese (Francesco ha vinto la borsa di studio della Naba – Fashion designer, per merito – è arrivato secondo!!) … ancora non ci credo, avevo perso fede e speranza…è proprio vero che il meglio arriva quando smetti di inseguirlo!
A proposito della Allende invece è sorprendente ma io e te abbiamo avuto le stesse letture! E le abbiamo mollate più o meno nello steso punto!
Un abbraccio
Mariella
Buon ritiro 🙂
Ciao Luisa, buone vacanze!
Elisabetta
ps) volevo anche ringraziarti per la versione mobile del sito, fluida e funzionale. Il web dal cellulare sembra un optional quasi superfluo, invece tra un semaforo e una fila al supermercato, dal dentista o in metropolitana capita spesso di utilizzarlo e va davvero bene!
buone vacanze Luisa 🙂
buone vacanze.
Ti aspettiamo bella, raggiante e con tante novità scribacchine.
Anna