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4 Ottobre 2010

Arte ad alta definizione

Per godersi una buona parte dei capolavori del barocco romano bisognerebbe avere una brandina su cui distendersi in posizione orizzontale muniti di un buon binocolo. È quello che ho pensato sabato mattina quando alla fine della visita della Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Barberini (un gioiello appena restaurato che vale da solo un viaggio a Roma) sono sfociata nel salone con la volta affrescata da Pietro da Cortona.

La volta è altissima, tanto lontana da te, eppure vicinissima perché vi si agita un tumulto di natura, umanità, flora, scultura, architettura fatta per incuriosirti, emozionarti e risucchiarti. Solo che dopo un po’ (sono 400 mq!) il tuo collo si ribella. Una brandina, sì, ma pure una bella digitalizzazione in alta definizione da ripercorrere con calma sullo schermo a casa tua.

Manco a farlo apposta, proprio poco fa, una lettrice del blog, Wally Montagner, mi ha segnalato www.haltadefinizione.com, dove si possono ammirare alcuni capolavori dell’arte italiana godendone tutti i particolari. Il Trionfo dei Barberini non c’è, ma tanto per restare al barocco romano, La Gloria di S. Ignazio di Andrea Pozzo sì.
Si possono suggerire nuove opere e, oltre a Pietro da Cortona, suggerisco decisamente le volte parmensi di Correggio.
Se, a pomeriggio inoltrato, le parole vi hanno stancato, andate a farvi un giro.

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