Oggi sul sito del Guardian c’è un bel pezzo, The internet: Everything you ever need to know, a firma di John Naughton, docente di Public understanding of technology alla Open University (by the way, quanto mi piace l’espressione “public understanding”!).
Tra l’occhiello e l’inizio dell’articolo c’è questa foto, con la sua didascalia:
La foto è bella. La didascalia, precisa e curata, le dà un senso e orienta alla lettura dell’intero articolo.
Mi ha colpito anche il raccordo tra le ultime parole dell’occhiello, le parole della didascalia e quelle con cui l’articolo inizia.
Here are the nine key steps to understanding the most powerful tool of our age – and where it’s taking us.
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The net and the web are not the same: the internet resembles the tracks and infrastructure of a railway, while the web is just one part of the traffic that runs on it .
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A funny thing happened to us on the way to the future.
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Come l’uomo nel tunnel, ci inoltriamo volentieri anche noi nella lettura.
Non credo siamo sfizi e fissazioni da editor. Queste attenzioni fanno parte del nuovo giornalismo, qualsiasi forma prenderà. E la qualità editoriale, anche quella delle rifiniture, la pretenderemo tutti quando, come pare, pagheremo non per acquistare “il giornale”, ma per scegliere e leggerci il singolo pezzo, il singolo autore.
spunto interessantissimo, grazie Luisa! leggo subito l'articolo del Guardian.sto cercando di documentarmi sempre di più sulla comunicazione web, su come rendere un messaggio incisivo e accattivante, sfruttando il mio back ground di addetta stampa.