Sul web è meglio scrivere testi più brevi. Verissimo. Il problema è come.
Per esempio così:
Quattro righe perfette di titolazione e piccoli testi che pongono domande man mano che esplorate il dipinto.
Prepariamoci: più il testo si frantuma, più dovremo scrivere non schegge, ma cristalli.
la trovo una bellissima soluzione per descrivere ogni particolare =)
bello! " non schegge, ma cristalli!
Che delizia di breve post Luisa. Mi hai fatto venire in mente uno splendido libro di Sturgeon del 1950 "Cristalli sognanti"… Se ti manca leggilo. Io quest'anno parto presto e sto via un bel tot (come le vere prof ;-). Ti chiamo prima di partire, baci, tua Mariella
Ciao Luisa,
ti seguo, ti leggo, ti cito, cerco d'imparare e mettere in pratica. Non sempre ci riesco, ma insisto 🙂
Concordo pienamente: 'Più il testo si frantuma, più dovremo scrivere non schegge, ma cristalli'. Lo sperimento quotidianamente nel mio lavoro (web content manager in una grande azienda di comunicazione), ma il punto è: riuscirò a vedere riconosciuta questa professionalità, prima di andare in pensione?
Attualmente, ad esempio, il mio contratto m'inquadra con una qualifica che non ha nulla a che vedere con il web, le sue esigenze e gli orari che richiede (spesso notturni). Non sono riconosciuta neanche come giornalista (il mio contratto diventerebbe troppo oneroso…) e sinceramente, nonostante abbia l'abilitazione, penso di fare un lavoro diverso che meriterebbe una qualifica e un riconoscimento specifico.
Amo il web e, soprattutto, amo Internet attraverso il quale mi sono costruita una professione che non esisteva quando ho iniziato a frequentare l'università, ma più passa il tempo, più perdo motivazioni…
Grazie per l'attenzione e complimenti per il tuo lavoro 🙂
VicKy