Volevo leggerlo per benino, capitolo dopo capitolo, e poi ho rinunciato.
Ora starete pensando che il libro in questione è brutto e noioso e invece è esattamente il contrario. Solo che è un libro da pilucco gustoso, non tanto da lettura sequenziale.
Del suo autore, il redattore editoriale e traduttore Massimo Birattari, avevo già letto È più facile scrivere bene che scrivere male, tra i pochissimi libri sulla lingua italiana che tutti dovrebbero leggere, dagli insegnanti ai manager.
Italiano, corso di sopravvivenza invece era introvabile da anni e ormai ero rassegnata a lasciare la mia curiosità insoddisfatta. Ponte alle Grazie ora lo ripubblica, con una bella revisione dell’autore, in linea con i tempi che ci vedono scrivere ormai esclusivamente sulla tastiera di un computer.
Nella premessa Birattari scrive che “questo libro non è una grammatica, ma un corso di sopravvivenza che vi paracaduterà nella giungla insidiosa dell’italiano e ha l’ambizione di riportarvi a casa sani, salvi, allenati e pronti a tornarci da soli in qualsiasi momento.”
Sono d’accordo, anche se la parola “sopravvivenza” fa pensare all’essenziale. Invece nel libro troviamo una straordinaria abbondanza: oltre 400 pagine in cui tutti i nostri dubbi sull’italiano trovano una risposta. Quelli di sempre, quelli nuovi e anche quelle belle questioni (solo apparentemente di lana caprina) sulle quali spesso ci piace indugiare e disquisire, tipo “ma si mette prima l’aggettivo o il sostantivo?”, “dopo il nome collettivo ci vuole il singolare o il plurale?”, “medico, donna medico o medichessa?”, “si può dire a me mi?”, “si può mettere la virgola prima di e?”.
Solo che rispetto alle grammatiche “dei professori” questa è una grammatica raccontata e intessuta di passioni (letterarie) e di pratica quotidiana (di redattore e traduttore).
La voce narrante di Birattari non vi abbandona mai, neanche quando vi spiega come si legge il vocabolario e vi propone il prontuario di videoscrittura.
La quantità di esempi vi sommergerà, ma all’interno di un libro dalla struttura chiara e ordinata, quindi facilissimo da consultare.
Ovvio che potete leggerlo anche tutto di seguito, proprio come un racconto. Ma io preferisco il pilucco.
Finalmente quello che cercavo!Grazie!
Ciccio Posted on Una storia tstrie, perf2 hai agito bene. La tua dignite0 e forza d’animo hanno sconfitto la superficialite0 di chi non ti amava davvero.
[…] L’anno scorso è stata la volta di Benvenuti a Grammaland, di Massimo Birattari, l’autore di due tra i migliori libri sulla scrittura pubblicati in Italia negli ultimi anni. A scrivere […]
scrive:@lightkey: quello zaino non sare0 molto poeicto, ma e8 uno spettacolo! direi che scriverf2 due righe nei prox gg.
[…] Italiano, corso di sopravvivenza, di Massimo Birattari […]
[…] è l’autore di due libri bellissimi per grandi, che sono da sempre sul mio scaffale: Italiano, corso di sopravvivenza e Italiano, lo stile. Mi è piaciuto molto anche in versione Kids. Come tutti i libri della […]
[…] a orecchio e le regole non le so. Per questo mi è piaciuto e ho sottolineato molto il capitolo di Italiano di Massimo Birattari dedicato a questo tema (caso più unico che raro di grammatica […]