Nel tris delle parole del giorno Zanichelli di oggi – ameno, faceto, lepido -, l’ultima non la conoscevo.
Lepido viene dal latino lepidum, da lepos leporis, cioè grazia.
Lepido è termine raro per definire chi è spiritoso nel parlare e nello scrivere, o un discorso o uno scritto leggero e divertente ci spiega lo Zingarelli.
Mi sembra una bellissima parola, che unisce il calore di tiepido alla levigatezza di un ciottolo di mare.
Ancora più bello, dolce e tornito l’avverbio: lepidamente.
neanch’io conoscevo questa parola, la tua descrizione (unisce il calore di tiepido alla levigatezza di un ciottolo di mare) è lepida 🙂 proprio di chi scrive con grazia! A me lepido fa pensare all’unione delle parole tiepido e lieve. Ti leggo da un po, grazie anche per avermi fatto scoprire La parola del giorno di Zanichelli, mi sono anche iscritta alla newsletter. Bellisimo e utilissimo blog il tuo