Gli ultimi libri
Lo abbiamo letto, scritto, insegnato e ripetuto infinite volte: la scrittura efficace, sulla carta e sul web, ama i verbi alla forma attiva, molto più esplicita, fluida e chiara di quella passiva. Vero, ma l’ultima Alertbox di Jakob Nielsen fa riflettere: Passive Voice Is Redeemed For Web Headings. La buona regola di privilegiare la forma attiva vale sempre, ma sul web dobbiamo forse cominciare a fare qualche eccezione per i titoli. I microcontenuti più amati dai motori di ricerca devono presentare […]
Ho sempre pensato di inserire sul MdS, prima o poi, una pagina dedicata agli errori più comuni che si fanno scrivendo in italiano. Ho sempre rimandato, sia perché ci sono già altri siti che affrontano egregiamente questo tema, sia perché mi viene il dubbio che siano cose scontate e non mi va di fare la maestrina. In realtà non sono affatto cose scontate, e io ho la memoria corta. Molte cose io stessa non le ho affatto acquisite al liceo né all’università. […]
Seguo sempre con enorme interesse il ruolo delle parole scritte nel branding delle grandi aziende, soprattutto attraverso il blog Name Wire, la mia enciclopedia quotidiana sul naming. Le ultime novità riguardano Mercedes Benz, che il prossimo 1 novembre, dopo 18 anni, cambia la propria brand identity. La stella, che da sempre identifica la Mercedes, rimane l’elemento forte di continuità: il payoff diventa infatti The Star always shines from above, la stella splende sempre dall’alto. Un testo che si richiama direttamente […]
Sul sito di Dilbert, le famose comic strip sul mondo aziendale, c’è un divertentissimo generatore di mission. Basta scegliere avverbi, verbi, aggettivi, nomi e… premere il bottone. A me è venuta questa: “It’s our responsibility to proactively simplify inexpensive materials so that we may endeavor to efficiently administrate excellent resources while maintaining the highest standards.” Se tutti prendono le mission alla berlina, ti domandi perché ancora in così tanti le scrivono. E con tanta convinzione.
Che l’email, oltre che veloce e comodissima, possa essere anche dannosa per i rapporti interpersonali e fonte di equivoci e incomprensioni, ormai lo sappiamo tutti, anche per esperienza personale. Ce lo ricorda anche Daniel Goleman in un interessante articolo del New York Times del 7 ottobre: E-mail is easy to write (and to misread). Lo studioso e divulgatore dell’intelligenza emotiva spazia dai piccoli episodi della sua vita quotidiana a importanti studi sulle relazioni umane. Nella comunicazione elettronica c’è l’unico canale della […]
Come sono diversi i Girasoli di Gauguin da quelli di Van Gogh! Per l’artista olandese sono una presenza assoluta, che impregna di sé tutto lo spazio. Come nelle nature morte di Caravaggio e in quelle di Morandi, non c’è spazio per altro: fiori, frutta e bottiglie sono lì a rappresentare tutto, anche noi che guardiamo. I fiori a forma di sole di Gauguin, invece, se ne stanno dentro una cesta, che a sua volta se ne sta su una sedia […]
Lo sospettavo, ma ora ne ho la certezza: Anobii è una droga. E infatti finora mi ero tenuta ben alla larga dal social network libresco. Poi ho visto le librerie di persone che mi piacciono e non ho resistito. Ci sono cascata dentro calzata e vestita e così – solo per provare e per sfizio, mi sono detta – ho inserito una trentina di libri, tra cui i miei ultimi acquisti. E’ solo una minima parte dei miei libri sulla […]
Per qualche strana via, sono entrata nelle mailing list di conventi, eremi e siti religiosi. Devo dire che i messaggi li guardo sempre perché propongono cose strane e a volte bellissime, tipo weekend dedicati alla pittura di icone, introduzioni all’arte della vetrata, corsi di canto gregoriano, meditazioni nella natura… quando sei impelagata nel lavoro e stressata da mille cose, pianteresti tutto e andresti pure a fare il corso di disegno di santini. Ma il messaggio che mi è arrivato oggi supera […]
Un lettore mi segnala stamattina, e subito rilancio, una bella riflessione di Giancarlo Livraghi su Parole e immagini e, più in generale, sul ruolo e l’equilibrio delle diverse espressioni artistiche nella comunicazione. Curioso: ieri parlavo di Variazioni Selvagge, oggi leggo questo articolo di Livraghi e abbordo un nuovo libro, The art of possibility, dedicato alla riscoperta dell’abbondanza e delle infinite possibilità nella vita professionale. L’autore non è un manager, ma il direttore della Boston Philarmonic Orchestra, che dialoga con sua moglie, […]
Noi siamo una musica, un recitativo, del destino. Ognuno di noi ne ha la chiave, e può decifrarla o meno; comunque sia, non si è felici se non c’è armonia tra il nostro essere e la nota che lo esprime. Si può passare la vita (e anche perderla) cercando la pietra filosofale, senza sapere che non si tratta di trasformare la materia in oro, ma l’oro in materia, perché ci siano in essa momenti straordinari, in cui si dà vita […]
Nella sua ultima Alertbox Jakob Nielsen torna sul testo con un invito a tagliare il Blah blah text introduttivo delle home page. Consiglio stringato: preoccupatevi che il testo risponda con chiarezza a due sole domande: Cosa? (Cosa troverà l’utente sul sito, qual è la sua funzione?) Perché? (Perché gliene dovrebbe importare qualcosa? come può essergli utile?)
Mi ha sempre colpito il fatto che sull’email si sia sempre scritto molto poco di originale. Eppure è forse l’unica applicazione di internet che ci ha realmente cambiato la vita. Dopo le prime e precocissime Netiquette, è stato tutto un copia e incolla. Quando con Giuseppe Militello decidemmo di scrivere il quaderno sull’email in azienda trovammo pochissima documentazione e ci rifacemmo quasi esclusivamente alla nostra personale esperienza. Da pochi mesi è arrivata SEND, la guida scritta da due giornalisti del New […]
Il sito di Poesia, la più bella rivista italiana di poesia, ne pubblica una al giorno. Il link è da sempre nell’indice di destra di questo blog, ma non sempre mi ricordo di cliccarci sopra. Faccio male, perché a volte si è fortunatissimi. Come vincere alla lotteria, come oggi: Vivere è stare svegli e concedersi agli altri, dare di sé sempre il meglio e non essere scaltri. Vivere è amare la vita coi suoi funerali e i suoi balli, trovare favole […]
Tra i temi che non tratto mai nel blog ci sono anche molte buone cause. Però l’email-appello dei genitori di bambini con handicap contro i tagli agli insegnanti di sostegno che ho ricevuto poco fa (Nessuno tocchi i disabili!), mi ha evocato due ricordi, uno recentissimo e uno lontanissimo, che hanno parecchio a che fare con il linguaggio. Quello recentissimo è la risposta del ministro Fioroni su Repubblica alla lettera aperta della mamma di un bambino handicappato che non ha […]
Giorni di editing ultrapreciso e letture serrate mi hanno tenuta abbastanza lontano dal blog. Era molto che non rileggevo tanto testo scritto da me, tutto di seguito. Ogni tanto fa bene, perché ti mette sotto gli occhi tutti i tuoi punti deboli. Se non ti disgusti troppo, li osservi con lucidità, e magari ne prendi nota, puoi persino imparare qualcosa. Kill your darlings! si dice che Faulkner ordinasse agli scrittori esordienti che gli chiedevano consiglio. Cioè: togli tutto ciò di […]
Non visitavo da un po’ quel classico della comunicazione web che è A list apart. Stamattina ci sono tornata, e ho fatto bene perché nel mese di agosto sono usciti ben due articoli sulla scrittura per il web. Uno di una scrittrice e l’altro di una web designer. Due facce della stessa medaglia. Il primo, soprattutto, è stata una bellissima scoperta perché: vi ho trovato sintonie profonde con i miei pensieri e le mie scritture di questi giorni vi ho […]
Sarà pure il mio pallino del momento, ma non faccio altro che cogliere i fili – sottili, per carità, ma non invisibili – che collegano la scrittura professionale alla letteratura. Così, mentre in questi giorni mi sto occupando di titoli e sottotitoli e proprio oggi della loro importanza per i motori di ricerca, poco fa decido di fare pausa e di aprire il nuovo libro di Pamuk che mi sono comprata stamattina (sì, Il mio nome è rosso mi è […]
Durante l’estate ho avuto il tempo di approfondire e spulciare ben bene Copyblogger, il blog di web copywriting più famoso e acceduto della rete, un vero caso di studio per il suo successo enorme e repentino. Ho avuto così modo di apprezzarlo e anche di superare qualche pregiudizio iniziale, così ora lo seguo regolarmente, cioè quotidianamente, vista la frequenza invidiabile degli aggiornamenti. Il post di oggi, Come andare oltre il bottone Non comprare!, è particolarmente interessante e rafforza alcune mie […]
Avevo staccato tutto la scorsa settimana, dal cellulare al quotidiano. E anche ieri, tornata a casa, avevo voluto conservare intatto questo silenzio prima di reimmergermi nella rete. Quindi è stato solo poco fa che ho saputo che Franco Carlini se ne è andato. Ho provato un dispiacere enorme, anche se ho solo corrisposto con lui qualche volta e non l’ho mai conosciuto personalmente. Mi è stato improvvisamente chiaro e nitido quanto gli dovessi. Fu Lo stile del web a farmi […]
Nell’aggiornamento agostano di Change This, ci sono parecchi nuovi manifesti scaricabili di interesse per scrittori e comunicatori: il video per lo storytelling aziendale, come utilizzare meglio il tempo, far fiorire i talenti in azienda e soprattutto il Gobbledygook Manifesto di David Meerman Scott sul corporatese. I manifesti sono quasi sempre assaggi di libri appena usciti, utili per un primo orientamento e per capire se l’acquisto vale la pena.