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risali negli anni

7 Maggio 2007

Ma come si fa?

Più leggiamo e scriviamo sulla fine, o il cambiamento profondo, del comunicato stampa tradizionale, più comunicati stampa ti mandano.
Io ne ricevo una quantità incredibile, da case editrici grandi e piccole, da associazioni culturali, biblioteche, eccetera.
Ben raramente sono non dico fatti bene, ma almeno leggibili.
Quando lo sono, li metto da parte come preziosi reperti.
Ma una cosa così non mi capitava da tempo:

Nemmeno uno spazietto, una parolina in bold, e l’occhio scappa via.

7 risposte a “Ma come si fa?”

  1. Infatti, è vermente illeggibile.

    Per quanto le interessanti ricerche che hai segnalato di Poynter tendano a stemperare le opposizioni tra lettura su carta e su web queste “chicche” mettono in luce la separazione che resta tra i due media, credo.

  2. Sembra la pagina di un libro, oppure una delle prime pagine web, illeggibile, come certi post sui blog, è impossibile pubblicare un racconto su un blog perché il modo di leggere è diverso (è la prima cosa che ci insegnarono)

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