Perché non ci vengono subito in mente le idee più semplici?
Ho ormai decine di presentazioni powerpoint, che uso per la formazione. Spesso, per aiutarmi, scrivo anche le Note. Anzi, faccio un enorme uso di Note, perché amo le slide rarefatte e suggestive, che contengono magari solo un’immagine, una frase, una poesia, dei link. Tutto il resto lo metto io, sul momento.
Improvviso, ma su un canovaccio cui ho pensato e che ho preparato con cura. Nelle Note, appunto.
Come mai in tanti anni non ho mai pensato di esportare tutto in word? L’ho fatto oggi pomeriggio, dal menu File > Invia a > Word.
Ne ho ottenuto, in 15 secondi, un bel file word ordinato, in cui i rettangoli delle slide si alternano al testo delle note, restituendo il senso e il ritmo dell’intera presentazione.
Un editing energico, per fare delle note un testo piacevole da leggere, poi salverò in pdf e il risultato sarà un Quaderno che potrete scaricare dal MdS.
PS Se i mercati sono conversazioni e i media sempre più conversational, la vera presentazione non è un file powerpoint ma una conversazione. Con uno sfondo di slide. Su Presentation Zen, un bel post sulle tesi del Cluetrain applicate alla presentazione.