Sono diventata una blogger del weekend, ma la settimana scorsa non sono riuscita nemmeno ad aprire la posta. Con le mie colleghe siamo state risucchiate da un’iniziativa che nessuno ci ha chiesto, che ci siamo inventate e che ci sta dando parecchie soddisfazioni.
Quando siamo stanche, demotivate e con pochi soldi (come molti colleghi della comunicazione oggi), riusciamo ad inventarci delle cose che ci divertono e che poi fanno bene anche all’azienda, oltre che a noi. E’ la fortuna di chi lavora solo con le parole: contano più le idee che i soldi, soprattutto ora che Internet ti permette di realizzarne parecchie quasi gratis.
Due anni fa abbiamo deciso che l’azienda non aveva una documentazione decente e così ci siamo messe a fare interviste in giro realizzando in sei mesi oltre 50 prodotti editoriali tra brochure e schede prodotto. Tutto fatto in casa: testi, layout, grafica e pdf. Poi tutto ha preso la strada del web.
Quando è arrivato il nostro nuovo capo (marketing) questo tourbillon di attività gli è piaciuto, ha fatto insieme a noi un piano per andare oltre e ci ha finalmente dato la possibilità di servirci di un grafico molto bravo. Ora abbiamo un vero set di documentazione di marketing: brochure, schede, case study che coprono tutta l’offerta aziendale.
Un paio di mesi fa, di fronte alla necessità di coinvolgere i colleghi della comunicazione delle altre società del gruppo nel nuovo progetto di sito internet (e anche di vederli in faccia, per una volta), abbiamo pensato di organizzare una giornata di seminario sulla comunicazione online. Siamo partite da lì, e altre idee sono venute fuori.
Perché non la presentazione efficace, la comunicazione con la pubblica amministrazione, l’accessibilità dei siti, la scrittura di marketing, appunto? Il web è toccato a me, la presentazione efficace a Giacomo Mason, prestatoci per un giorno. Domani è di nuovo il mio turno, con gli strumenti e gli stili della comunicazione di marketing.
Tutto ancora autoprodotto: la cartellina bianca su cui abbiamo attaccato l’adesivo con il logo disegnato appositamente, il cd con la mia presentazione, la bibliografia e sitografia, articoli interessanti, manualetto del business writing, check list e il quaderno degli esercizi con i testi da riscrivere insieme. E il piacere di stare tutti intorno a un tavolo a discutere di problemi molto concreti e quotidiani del nostro lavoro di comunicatori.
Ancora una volta, abbiamo fatto di necessità virtù.
Hai la fortuna di lavorare con persone che condividono le tue idee e non si spaventano a lavorare un pò di più, se ne vale la pena: non è sempre così, purtroppo, e allora ci si sente un pò soli, ma si va avanti lo stesso perché ci sono le amiche del web! Grazie per tutte le buone idee che comunichi e complimenti!
stelletta
Da una parte mi commuovo a vedere delle persone così appassionate del proprio lavoro(anzi la parola esatta è innamorate), dall’altra viene fuori il vecchio sindacalista che dice: ma l’ Azienda lo merita, lo paga tutto questo valore aggiunto?
tutto ciò che ci piace in giro e che sembra scontato è nato in realtà in questo modo…ciao Louise in bocca al lupo…
Absolutely first rate and cop-mrpbottoeed, gentlemen!