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risali negli anni

8 Aprile 2004

Magic moments

I due momenti più emozionanti della mia giornata viareggina a Donna è web:

  1. quando ho visto comparire sul grande schermo una piccola macchina da scrivere
  2. quando mi sono messa di fronte al mare su una spiaggia deserta e ho potuto finalmente urlare insieme alle onde e mescolare le mie lacrime con gli spruzzi salati.
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13 risposte a “Magic moments”

  1. Complimenti per il premio vinto. Urla più che puoi, ma lascia stare le lacrime, soprattutto nei successi:-)

    Auguri di buona Pasqua.
    Saverio

  2. Congratulazioni. So che le “onde allo sfogo” sono un piatto prelibato. Va servito semifreddo, dopo ore di tensione viscerale e mesi di preparazione mentale. E vuole, per la perfetta riuscita, un momento di solitudine e il mare per amico. Da quel che leggo è stata ben servita, dopo esserselo meritato. I miei saluti.

  3. ti invio questa bella storia:
    Dio, perché le donne piangono così facilmente?Dio gli disse: Quando ho creato la donna,decisi che sarebbe stata unica.Così l’ho dotata di spalle forti abbastanza perché potesseportare il peso del mondo; ma sufficientemente dolci percheriuscisse a portare il conforto…Le ho dato la forza interiore per sopportare la faticadella procreazione.Le ho dato l’ostinazione, che le permette di andareavanti quando tutti gli altri decidono di abbandonaree di occuparsi della propria famiglia, malgrado la malattiae la stanchezza, senza mai lamentarsi…L!
    !
    e ho dato la forza per sostenere suo maritomalgrado i suoi errori e l’ho modellata a partireda una sua costola perché potesse proteggere il suo cuore…E per finire, le ho dato una lacrima da fare scendere…Questa lacrima le appartiene in maniera esclusiva perchépossa servirsene tutte le volte che vuole.Vedi: la bellezza di una donna non è nei vestiti che indossa,nel suo fisico o nel modo di pettinarsi.La bellezza di una donna deve potersi leggerenei suoi occhi, perché è negli occhi che si trovala porta del cuoreil luogo in cui risiede l’amore.
    e Buona Pasqua

  4. ciao Luisa,
    le ho viste anch’io quelle tue lacrime… ma erano cosi’ belle, cosi’ contagiose… forse perche’ ti ero seduta accanto… eheheh..
    in fondo… non era proprio una fila sfigata, quella sulla quale eravamo sedute..

    Ciao, alla prossima.
    Complimenti.
    E auguri…
    Arianna

  5. Il mio mare ha accolto le tue lacrime…ogni onda è diversa dall’altra, mai uguale…però tutte insieme formano l’oceano…noi siamo tutti diversi..ma non riusciamo a formare nessun oceano..solo piccole pozzanghere piena di fango…ciao, roberto da viareggio

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