Ci sono dei libri che leggo piena di pregiudizi. Dico a me stessa che li leggo per distrarmi. Tra questi quelli delle scrittrici sudamericane, soprattutto cilene, insomma Allende & Co.
A dire il vero la famosissima Isabel non la leggo più, non ce la faccio proprio.
Ho letto con piacere immenso La casa degli spiriti, uno di quei rari libri che uno scrittore porta per anni e anni nella testa e nel cuore, finché sgorga fuori quasi magicamente. Ho letto stancamente D’amore e ombra. Sono risalita con Il piano infinito. Ho trangugiato in lingua originale due veri feuilleton come Ritratto in seppia e La figlia della fortuna solo perché studiavo lo spagnolo. Ho divorato Paula solo perché al capezzale della figlia la Allende ricordava la sua vita e raccontava il Cile. Con l’ultimo, terribile, Il mio paese inventato, ho detto basta.
Così sono passata a Marcela Serrano. Sempre per distrarmi. Invece ho letto due libri davvero belli: Nostra Signora della Solitudine e Il tempo di Blanca. Una storia avventurosa, quasi un giallo, che si snoda in tanti luoghi diversi, l’una. Una storia tutta interiore, ma avventurosa anch’essa, l’altra.
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risali negli anni
4 Aprile 2004
cavolo, però, ne hai date di chance a Isabel…:-)
io, solo “La casa degli spiriti”, ben prima che diventasse un must, e lì mi sono fermato…
Allora devi assolutamente leggere Angeles Mastretta (Male d’amore e Strappami la vita). Bellissimi e appassionati.
Eppure io non sarei così drastico con l’autobiografia che è “Il mio Paese inventato”: non conoscevo il Cile, la sua storia, per me era un po’ un mito nato con Salvador Allende ed il tragico golpe. Adesso ne sono qualcosi di più.
Della Serrano ho letto solo “Noi che ci vogliamo così bene”, altra autobiografia che parla molto del Cile.
Concordo in pieno! Della Serrano ho letto solo L’albero delle donne tristi e non mi ha detto un gran chè.
Simona
mi sento di consigliarti i libri di coetzee. scritti bene. coinvolgenti, senza avere ritmi da cardiopalma. singolari anche nelle ambientazioni. ne ho letti due e sono in ansia per legtere gli altri due!!:)
Se già non la conosci c’è anche Gioconda Belli. Il nome sembra italiano, ma è una scrittrice nicaraguense. A me sono piaciuti molto La donna abitata, Sofia dei presagi, il paese sotto la pelle. Buona lettura, Marina
della Serrano ho letto tutto quanto è stato tradotto in italiano. E’ diventata la mia scrittrice preferita. Ti consiglio “Antigua vita mia”. Secondo me è il più bello.
Ciao
Gabri
La Allende mi fa entrare sempre in una nuova dimensione tra fantasia e storia!E dire che grazie alla scrittrice cilena (insieme ad Amado e Marquez) mi sono innamorato dell’America Latina!proverò la Serrano!