Secondo tradizione, Jakob Nielsen ha pubblicato ieri la sua classifica dei 10 errori del web design nel 2003:
1. Siti, soprattutto tra quelli high-tech, che continuano a usare un linguaggio talmente vago e generico che è difficile capire quali servizi e informazioni offrono.
2. Archivi maltenuti, che cambiano l’url alle pagine una volta archiviate.
3. Contenuti non datati, che non permettono di capire se le informazioni sono obsolete.
4. Miniature di immagini molto più grandi, che risultano del tutto incomprensibili.
5. Alt text troppo lunghi e dettagliati.
6. Scarsa possibilità di scelta e confronto tra diverse alternative, soprattutto nei siti di e-commerce.
7. Liste di prodotti troppo lunghe, senza possibilità di “filtrarle” in base alle esigenze dell’utente.
8. Prodotti suddivisi per marche e non per tipologia.
9. Form da riempire in maniera troppo rigida, soprattutto per nomi e cognomi, date e numeri di telefono.
10. Pagine che linkano se stesse, come le home page con il link “home”.
Alcuni di questi errori, quali il 4 e il 5, a dire il vero, nascono da un eccesso di virtù: i guru dell’usabilità ci hanno invitato talmente tanto a usare l’alt text e a non caricare le pagine con figure troppo grandi che forse li abbiamo presi troppo alla lettera.
Ma è sicuro che Jackob non sia imparentato con la multinazionale dei detersivi!? (Semel in anno…).
Buon anno!, Arnaldo