Ci pensavo da tempo e non mi decidevo mai.
Il mondo dei blog mi ha affascinato subito e continua a risucchiarmi ormai da tre anni. Ne leggo tantissimi, ho i miei preferiti. Li consiglio come palestra di scrittura. Eppure non ne ho mai aperto uno. Perché proprio ora? Non lo so esattamente, ho solo qualche vaga idea.
Nell’ordine:
1. perché il MdS lo aggiorno ogni mese e mezzo o due con articoli molto progettati e meditati e quindi mi manca uno strumento di comunicazione più veloce e soprattutto più frequente
2. perché sono curiosa di vedere come cambia (se cambia) la mia scrittura su uno strumento di pubblicazione diverso
3. perché qualcuno ultimamente mi ha detto che lavoro, scrivo, parlo e comunico troppo con l’emisfero sinistro (quello razionale, per intenderci) e che lascio troppo poco spazio al destro; ho il sospetto – tutto da verificare – che il blog favorisca il destro
4. perché ho voglia di scrivere anche altro che non sia la scrittura professionale e fissare per me e per gli altri pensieri su altre parole e altre immagini.
Punto, provo a postare…
….perchè scrivere è necessità interiore e non solo virtù.
…finalmente!
PS: Trovavo le tue cose interessanti e ben scritte ma il tono spesso rigido e comunque molto, molto professionale. Vedrai, il blog ti fara’ bene!
Massimo, un fan discreto.
Ciao Luisa, che bello…e chi meglio di te può scrivere un blog? Ti ho messa nei preferiti…a presto Marina
Complimenti e grazie per le preziose lezioni…
Enzo Ventrone 🙂
consulto spesso il tuo sito e sono contenta di avere a disposizione anche il blog. Il mio l’ho aperto per curiosità e per imparare a mettere in ordine i miei pensieri. Non mi riesce un granché, però ho scoperto moltissima gente che, invece, ci riesce benissimo. Leggo e sospiro…sospiro e leggo le magie che altri riescono a trasmettere. Attendo che un po’ di magia passi anche a me :)))
sono contenta che anche tu sia finita nel “vortice blogale”!! eh sì cara, è proprio un vortice! io mi sono affacciata sul mondo blog così, “tanto per vedere” -e capire e conoscere!. Poi, come bambina nella sua nuova piscina gonfiabile, non ho assolutamente voglia di uscirne!! w Mds! gabri
benvenuta…
E come non venire a leggere il tuo blog, visto che Elo da un paio di settimane mi cita i vostri incontri in fila per un autografo 🙂
benvenuta! 🙂
Che Bello! Adesso ti verrò a trovare tutti i giorni!
Benvenuta!! 🙂 il monaco
Ti ho letta tutta,
come al solito, con interesse e divertita curiosita’.
Hai presente quella teoria per cui la terza e la quarta di quotidiani e periodici costano una fortuna perche’ -pur non essendo islamici- spesso leggiamo al contrario?
Beh, stavolta ho resistito dall’andare subito a fondo pagina e ti ho seguita attentamente per vedere se e come e dove e quando e quanto eri “diversa” da MdS.
Devo dire che ti ho trovata piu’ “tenera” di quanto ti immaginassi, buon per tutti.
Cosa mi e’ piaciuto di piu’?
Il post “Treni”, manco a dirlo.
Non che il resto mi sia dispiaciuto, anzi!
Pero’ che tu sia stranamente ancorata al tuo emisfero sinistro mi sa che e’ vero…
Voglio dire: tu vorresti staccartene di piu’ ma lui e’ li’ e riesci a gabbarlo solo quando si distrae un attimo.
Ma in quell’attimo -te l’assicuro- regali a te stessa e a chi ti legge una “rivincita emotiva” di non poco rilievo.
So che forse mi odierai perche’ non mi firmo, ma questo -al contrario di tanti altri blog- non consente l’immissione di un indirizzo di posta elettronica.
Certo, potrei indicare l’URL del mio sito, ma sarebbe troppo facile e invece voglio ringraziarti per i tuoi post(s) e offrirti la possibilita’ di fare un po di allenamento con il tuo emisfero destro.
Potrei firmarmi in calce al commento, ma oggi ho deciso di farmi odiare da Luisa, che vuoi farci!
Eppoi c’ho una teoria, io: ognuno di noi e’ perfettamente riconoscibile dalla propria scrittura e sono certo che potrai risalire all’identita’ del tuo misterioso commentatore (da non confondere con il misterioso commendatore…)
Bene. Indizi te ne ho dati.
Se riesci a scrivermi e a dirmi “t’ho scoperta, mascherina” non potro’ che esserne felice.
Un bacio (casto, s’intende) per u
Luisa, sei grande!
…quante volte anch’io, posto. Cancello. Riposto. Modifico. Ripubblico. Salvo come bozza. Elimino post. Elimino blog. SDei sicuro. Si, vattene. Sei peggio del mal di denti. No del mal di piedi. Mi immobilizzi, maledetto blog. Riapro un blog. Stesso nome. Primo post. Modifico. Salvo. Cancello. Elimino.
Eppure ho una voglia matta di pubblicare il mio blog…
Provo a ripostare…
Ciao, Michele
🙂
Te descubrí hace poco, Luisa, y ya no dejo un día sin leer tu blog. Muchas gracias!
Golum
Ti ho riletta al contrario, dalle ultime parole, a quelle degli intenti; forza di volontà da panico.
Grazie di Te
Tyler
Cara Luisa, sei stata ispiratrice di forza d’animo e insieme a Giacomo sei, passami l’espressione, “uno dei simboli” della condivisione della conoscenza a cui la nostra attività fa riferimento dall’origine. Ti ringrazio, ti auguro un 2007 ricco di conoscenze da condividere. W i blog!
Scusate! Ho dimenticato di firmare… Carola
[…] sapevo, ma il flash l’ho avuto stamattina. Il 13 giugno di dieci anni fa ho scritto il primo post su questo blog. Non avrei mai pensato che ne avrei scritti più di 2000. Proprio così: questo è […]